Gli ascolti della terza puntata di Sanremo 2014 hanno registrato una lieve crescita rispetto alle due precedenti, 34.94% di share per una media ponderata di circa 7.673.000 spettatori. Un miglioramento, rispetto a quello della sera precedente i cui ascolti non ottimali sono stati attribuiti anche alla concomitante partita di Champions League.
Terza serata altra partita di calcio, Europa League, gioca il Napoli e registra un share pari a 11,88%, non tale da giustificare stavolta gli ascolti non proprio ottimali di Sanremo 2014. Tuttavia ad onor del vero bisogna dire che il Giovedì è anche la serata del seguitissimo Masterchef Italia su Sky, che inevitabilmente avrà sottratto una fetta rilevante di pubblico al Festival.
Andando ad analizzare nello specifico, la prima parte non è arrivata nemmeno a 9 milioni (per la precisione 8.936.000) di spettatori con uno share pari al 34.36%, nonostante la gara dei “Campioni” tra cui Francesco Renga che domina la classifica provvisoria e l’inossidabile Renzo Arbore. Nella seconda parte nonostante le previsioni di Fabio Fazio, il quale era fiducioso sugli spettatori che si sarebbero collegati nel dopo-partita, c’è stato sì un miglioramento rispetto alla puntata del 19 Febbraio, con 4.017.000 ed uno share del 39,14%, ma nonostante ciò si rimane nettamente indietro rispetto all’edizione dello scorso anno.
In realtà non si tratta solo di un confronto con il precedente Festival targato Fazio che ha registrato picchi di oltre 10 milioni di telespettatori, ma dalle statistiche, quella di ieri è risultata la peggior terza puntata degli ultimi cinque anni, migliore solo della sequela di edizioni flop condotte da Simona Ventura, Giorgio Panariello e Pippo Baudo nel 2008.
Il problema di questo Sanremo 2014 secondo molti critici della televisione è la mancanza di originalità nel format di Fazio, ma chissà che il Festival della Canzone Italiana non stia perdendo definitivamente il suo fascino sugli italiani.