Continua il trend negativo di ascolti per il Festival di Sanremo 2014. Dopo il tutto sommato soddisfacente 45.93% di share della prima puntata, la seconda serata del festival è stata seguita da 7.710.000 spettatori pari al 33,95% di share. Calo anche per il Prefestival di PIF seguito da 7.164.000 spettatori (24,44% di share).
Analizzando nel dettaglio gli ascolti, la prima parte della serata ha ottenuto circa 8 milioni 900mila spettatori con uno share del 33,52%; in leggera ripresa la seconda parte con 3.784.000 spettatori sintonizzati su Rai uno e il 37.59%. I picchi di ascolto sono stati raggiunti alle 21.38 quando sul palco dell’Ariston è salito il bronzo olimpico Armin Zoeggeler (11 milioni e 551mila telespettatori) e alle 23.36 durante l’esibizione di Riccardo Sinigallia (46,92% di share).
L’anno scorso erano stati 11 milioni gli italiani (37,29% di share) che avevano seguito la seconda serata della prima edizione targata Fazio-Littizzetto. Il distacco tra prima e seconda serata era fisiologico e prevedibile, considerando che ieri su Canale 5 andava in onda il match di Champions League Milan-Atletico Madrid (5.500.000 spettatori, 18,22% di share). Nel complesso comunque il dato resta poco confortante per Fabio Fazio.
Bisogna andare indietro fino al 2008 per trovare un flop simile. In quel caso il festival era condotto dal veterano della kermesse Pippo Baudo che riuscì a fare anche peggio di Fazio alla seconda serata: in quell’edizione di Sanremo la prima parte dello show fu seguita da 8 milioni 261mila telespettatori, con uno share del 29,62%, mentre la seconda fu seguita da 4 milioni 925mila spettatori e uno share del 37,48%.