Continua nelle serate della 64 edizione del Festival di Sanremo il percorso tracciato sul tema della bellezza declinato non solo nell’arte ma nella realtà tutta che ci circonda.
Fabio Fazio e Luciana Littizzetto si scambiano così questa sera qualche battuta a proposito delle sfaccettature di bellezza, anche quella che non si crederebbe possibile, quella nascosta e talvolta poco valorizzata.
In stile “Vieni via con me” si “affrontano” in uno scambio di definizioni di bellezza; “è bello vedere un barista che toglie le slot machine perché è stanco di vedere la gente giocarsi tutta la pensione” dice Fabio Fazio. E Lucianina: “è bello scoprire di aver finito i fazzoletti, la carta igienica, lo scottex, ma accorgersi che è finito anche il raffreddore”. “E’ bello quando tuo figlio ti sputa in faccia la pastina e dopo averla assaggiata ti rendi conto che aveva ragione” dice Fazio. “E’ bello svegliarsi un giorno – gli fa eco Luciana – e vedere che hai la cellulite e dire ‘ma che me ne fotte'”. Risponde affettuosamente Fazio: “è bello dire: mi piaci anche se hai la cellulite”.
Un format a cui ci si è abituati quello dello scambio di definizioni ma che a Sanremo fa sempre un effetto quasi solenne; definizioni, quelle date della bellezza, molto concrete, della vita di tutti i giorni, fatte di piccoli gesti che se realmente compiuti hanno la possibilità di migliorare la vita di tutti.
Un pensiero gentile vero chi amiamo, imparare a rallegrarsi delle piccole cose e smettere di dare troppa importanza a quelle che non la meritano. Luciana e Fabio portano a Sanremo 2014 un tocco di semplicità che spesso manca nella vita reale.