Alex John Beck, un fotografo newyorchese di 32 anni, ha voluto dimostrare come ognuno di noi abbia una “doppia faccia”, o come dice il proverbio, un lato buono.
Ha preso ritratti di dieci persone diverse, realizzando immagini simmetriche utilizzando le giuste metà dei loro volti, e, in seguito, ha lavorato soltanto con una metà, prima quella sinistra, e poi quella destra.
Ha creato volti formati da due parti sinistre e due parti destre.
Il progetto è stato chiamato “Both Sides Of”, e le fotografie reali dei vari soggetti non sono mostrate.
I risultati che ha ottenuto dal suo lavoro sono stati quindi posti fianco a fianco alle foto originali per il confronto.
“Sono rimasto sorpreso – ha detto Beck al MailOnline – dalla differenza sottile ma innegabile tra ogni carattere delle nostre due facce.”
Volti più grossi, occhi più vicini quasi da far sembrare una persona strabica, vasi sanguigni in evidenza e collo esile; queste sono solo alcune delle variazioni che ha riscontrato il fotografo paragonando le varie immagini.
Sorpresa e delusione, queste sono state le emozioni principali degli uomini e delle donne, di diverse etnie, che hanno prestato il loro volto per quest’esperimento che unisce in un legame inscindibile bellezza e simmetria.
Alex John Beck ha affermato “The mere fact that one side seems less present than the other proved worrisome, revealing a lack of total control, of total dominance over basic functioning of expression […] It’s not about the deviation from reality, it’s about the version of reality that we’re choosing to show.”
[Credits: Dailymail]