“La colazione è il pasto più importante della giornata”: quante volte lo abbiamo sentito dire?
Uno studio svedese conferma ancora una volta questa ipotesi, appurando che chi salta la colazione in età giovane, va in contro al rischio di essere colpito dalla sindrome metabolica in età adulta.
Per sindrome metabolica si intende una situazione clinica ad alto rischio cardiovascolare, con compromettenti conseguenze.
Si presentano, infatti, nello stesso momento, diversi fattori a rischio nell’individuo affetto da tale patologia.
Lo studio in questione è stato svolto dalla Umea University che ha effettuato un test su più di mille persone.
Nello specifico sono state monitorate le abitudini alimentari a colazione dei partecipanti allo studio, quando questi erano appena adolescenti, sedici anni.
A distanza di ventisette anni, è stata, poi, valutata l’incidenza che questa abitudine alimentare aveva avuto sulla loro vita. Il risultato?
Coloro che da giovani saltavano la colazione, o limitavano il pasto ad un succo veloce o alla classica colazione da bar, sono andati in contro ad un incidenza da sindrome metabolica pari al 68% rispetto a coloro che, invece, consumavano una colazione sostanziosa.
E non solo: il 71% di loro ha riscontrato obesità, e il 75% un alto tasso di glucosio nel sangue a stomaco vuoto.
Di fondamentale importanza è stata anche la valutazione socio-economica dei partecipanti al test.
Noi siamo quello che mangiamo, e le nostre abitudini alimentari divengono inevitabilmente il risultato di uno stile di vita sano o meno.
La prima colazione è, quindi, di fondamentale importanza.
Non solo perché rende al nostro organismo la carica necessaria per affrontare al meglio la giornata, o perché ritenuto un momento di conciliazione con la propria famiglia, o ancora, per chi combatte con la dieta, in quanto effettuare la prima colazione permette di arrivare al pasto successivo senza essere presi dal senso di fame e, quindi, senza arrecare danni alla propria dieta; ma soprattutto perché è un toccasana per la nostra salute e merita di diventare un rito nelle nostre mattine, anche le più frettolose.
[Credit Photo:studionutrizionelamalfa]