La olympic woman per antonomasia, Maria Riesch, squilla in modo imponente nella supercombinata olimpica di Sochi: la campionessa tedesca aggiunge al suo palmarès un altro oro, dopo le due medaglie di Vancouver 2010 in slamom speciale e sempre in supercombinata. La Riesch si conferma autentica dominatrice dello sci alpino femminile mondiale. 2:34.62 il crono finale per la tedesca, su un tracciato in parte simile a quello della prova maschile, con il giusto mix tra settori tecnici e di velocità.
Argento all’austriaca Nicole Hosp e bronzo a Julia Mancuso, americana di origini italiane. Italiane che invece hanno deluso: Federica Brignone, l’unica a portare a termine entrambe le discese: 11° posto finale, a tre secondi da Maria Riesch. Quinta dopo la discesa, la leader di Coppa del Mondo non si è fatta intimorire dalle difficoltà della pista di slalom, con il terzo tempo di manche si è assicurata l’oro. Sulla pista di Rosa Khutor è stata una sfida stellare, accanto alla leader di Coppa del Mondo sul podio ci sono Nicole Hosp (a 40/100) e Julia Mancuso (a 53/100). La statunitense è la sorpresa della giornata che butta già dal podio Tina Maze, quarta a 63/100, e si candida a un ruolo da protagonista nella velocità dopo essere stata la più veloce in discesa.
Fuori in slalom Lara Gut, che era seconda dopo la discesa. Una delle favorite, la canadese Marie Michelle Gagnon, è caduta in slalom e si è infortunata al braccio destro. Francesca Marsaglia invece è finita fuori in slalom dopo l’ottimo 9° posto in discesa. Elena Fanchini e Daniela Merighetti hanno disputato solo la discesa (14ª e 15ª a 1″77 e 1″96) ma non hanno partecipato allo slalom. Per la Merighetti è stato il ritorno in pista dopo il volo nella prova della discesa. Viste le temperature miti la prova di domani per la discesa della supercombinata maschile è stata posticipata a giovedì. Mercoledì è in programma la discesa femminile.
Il podio
1° Maria Hoefl-Riesch (Germania) 2’34″62
2° Nicole Hosp (Austria) +0.40
3° Julia Mancuso (Stati Uniti) +0.53