Amazon ha deciso di rendere disponibile anche quest’anno su Amazon Prime Instant Video un nuovo set di pilot di serie televisive che gli utenti potranno visualizzare per 60 giorni per poi scegliere quali tra questi diventerà una serie tv a tutti gli effetti, come già accaduto per Alpha House e Betas.
Tra i titoli in programma resi disponibili per lo streaming gratuito ci sono tre commedie (Mozart in the Jungle, Transparent e The Rebels), due drama (i thriller di Chris Carter The After e Bosch) e cinque show per bambini (Gortimer Gibbon’s Life on Normal Street, Hardboiled Eggheads, The Jo B. & G. Raff Show, Maker Shack Agency e Wishenpoof!).
Tra le firme, autori noti come Eric Overmyer e Michael Connelly per “Bosch”, Chris Carter per “The After”, Roman Coppola per “Mozart in the Jungle”, Jill Soloway per “Trasparent”, Jeremy Garelick e Jon Weinbach per “The rebels”. Le storie sono tutte diverse fra loro e si preannunciano avvincenti: dall’immancabile poliziesco alla storia di una squadra di calcio pro, dalla famiglia con un grande segreto al dietro le quinte di un’orchestra di musica classica.
Tra i pilot per i più piccoli, che costituiscono una fetta davvero importante tra i clienti di Amazon, una nuova generazione di intrattenimento che affianchi i genitori nelle attività formative da proporre ai propri bambini, soprattutto per quelli in età prescolare.
Roy Price, direttore di Amazon Studios, visti i risultati della precedente edizione, intende così rimettere al centro dell’attenzione delle politiche aziendali proprio i propri clienti, prestando attenzione alle loro opinioni e coinvolgendoli al punto da chiedergli un loro feedback che entrerà a far parte del reale processo di scelta del catalogo da proporre al pubblico.
Un’abile mossa di marketing in un momento in cui il pubblico ha sempre più voglia di esprimere la propria opinione e scegliere quello che vuole vedere in televisione.
Sembra davvero finita l’era delle reti generaliste che decidevano cosa proporre in palinsesto al pubblico e il nuovo trend sembra essere quello del coinvolgimento diretto del pubblico stesso, anche grazie alla diffusione delle tv connesse a internet (smart tv) e alla diffusione di altri dispositivi (tablet) che, seppur a diverse velocità nei vari Paesi del mondo, sembrano destinate a sostituire progressivamente gli apparecchi tradizionali.
L’anno scorso cinque su 14 pilot sono stati effettivamente scelti per diventare serie tv. Aspettiamo di vedere quest’anno quali saranno le storie che il pubblico di Amazon riterrà le più interessanti e divertenti e che potranno diventare serie di sicuro successo.