Non si è lasciata intimorire dai suo peso, Whitney Way Thore che nonostante i suoi 160 kg non ha rinunciato alla passione per la danza. I suoi video a ritmo di musica stanno conquistando rapidamente il web e mostrano una donna per nulla intimorita da giudizi. Whitney non cerca critica o compassione, il suo è un grido alla vita.
Chi l’ha mai detto che per coltivare una passione bisogna per forza “avere il fisico”? Chi ha mai stabilito regole e norme da rispettare per “fare la ballerina”? Qui non siamo di certo ad Amici, con la Celentano che bacchetta tutti anche per qualche grammo in più su fianchi e cosce o per il collo del piede. Non siamo neanche al Teatro alla Scala di Milano o al Bolshoi in Russia. Siamo sul web, siamo online. E non serve essere perfetti. Basta essere solo se stessi. No body Shame Campaign, nessuna vergogna del corpo: è questo il vero significato dei video YouTube di Whitney. Basta un po’ di musica e lei si scatena.
Whitney è una produttrice radiofonica del North Carolina e una grande appassionata di danza, balla da quando era piccolina ma, a causa di una malattia, è ingrassata fino ad un peso di circa 130kg. Il suo corpo la metteva a disagio: aveva smesso di ballare, appeso le scarpette al chiodo.
Il coraggio non le è mancato e la svolta è arrivata poco dopo. È stata una reazione ai commenti sgraditi postati sotto una sua foto a riportarla “in vita”; la “grande” ballerina ha deciso di rialzarsi e dimostrare al mondo intero che basta accettarsi per come si è per essere felici e fare ciò che si ama.
“Le norme culturali, le pressioni sociali e i capricci del settore moda non definiscono il mio valore come donna o come essere umano. La mia intelligenza, personalità, talento e i miei contributi non vengono presi in considerazione. Sono fermamente me stessa, e lo stesso vale per te! Non importa quello con cui stai lottando, bisogna amare se stessi proprio in questo momento e iniziare ad affrontare un cambiamento positivo per se stessi e gli altri. Niente scuse. Nessuna vergogna”.
Da quel momento, Whitney non si è più fermata e ha sfornato, uno dietro l’altro, video nei quali, accompagnata da un partner, si cimenta in balli molto sensuali. Uno dei suoi più famosi pezzi è “Talk Dirty to Me”.
È un inno alla vita, uno grido contro la paura e i pregiudizi. Whitney ha vinto la sua battaglia, ha vinto contro se stessa, contro il mondo intero. Non ha più paura di nulla, si ama così com’è.