Le Olimpiadi di Sochi hanno preso il via, e nel parco a cinque cerchi della città russa, il Fisht Olympic Stadium, ha preso il via la cerimonia d’apertura.
A intrattenere il pubblico per più di tre ore una famosa compagnia circense, un coro di bambini, la soprano Anna Netrebko e il duo pop T.a.t.u – che raggiunse il successo qualche anno fa anche grazie alla presunta relazione lesbica tra le due cantanti, la loro presenza sarebbe stata voluta dagli organizzatori per allontanare le polemiche sull’omofobia all’interno della Russia d Putin.
L’accensione della fiamma olimpica è stata fatta da a Irina Rodnina e Vladislav Tretyak, leggende del pattinaggio e dell”hockey, nell’atto conclusivo della cerimonia inaugurale dei Giochi.
I veri protagonisti dello spettacolo, però, sono state le delegazioni delle 88 nazioni partecipanti alle Olimpiadi invernali di Sochi 2014.
L’Italia ha sfilato per 32esima, dietro la Spagna e davanti al Kazakistan, perché l’ordine di entrata seguiva l’alfabeto cirillico.
Olimpiadi vuol dire anche “divise degli atleti”, che quest’anno sono state una sorta di omaggi ai tropici – come le uniformi di Tonga, con palme e mare che si illuminano di rosso e bianco – con stampe incredibili, accostamenti di colore particolari e omaggi alla tradizione.
Particolarmente amata è la divisa della squadra norvegese di curling, mentre la più criticata è quella della squadra statunitense, disegnata da Ralph Lauren.
Indossa Lacoste la Francia: questa squadra ha chiesto sobrietà al marchio di sport più famoso. Giacca grigia allacciata in vita con una cintura per le donne, e con tre bottoni trapuntati per gli uomini, pantaloni beige, maglione bianco bordato di rosso e nero. Eleganza minimale.
La Repubblica Ceca ha deciso un richiamo alle tradizioni, con un vistoso e luminosissimo giubbotto bianco percorso da una zip dorata e dettagli in oro, bianco e blu, per non parlare del notevole colbacco.
Adidas, invece, ha vestito gli atleti della Gran Bretagna con classiche divise blu con dettagli rossi per il villaggio olimpico, mentre per la cerimonia di apertura la giacca è bianca e rossa e i pantaloni blu.
La Russia, padrone di casa, è scesa nel Fisht Olympic Stadium con divise bianche e rosse, create dal loro partner ufficiale BOSCO. C’è un particolare, ma rilevante dettaglio nei guanti: le cinque dita realizzate nei colori dei cerchi olimpici.
E, come si usa dire, the last but non the least, la Germania. Protesta silenziosa quella della delegazione tedesca, che sfila davanti a Putin con i colori della ‘rainbow flag’ adottata dai movimenti gay?
Firmate Bogner, che per la 18esima volta è stato partner della nazione, gli atleti uomini hanno sfilato con pantaloni bianchi, mentre i pantaloni delle donne erano fantasia su sfondo corallo, tutte corredate da una giacca a vento in colori tropicali tra arancio, verde prato e azzurro.
La Federazione Olimpica Tedesca ha smentito che tra i colori scelti e le leggi ci sia un collegamento, ma il presidente Putin non nasconde il fastidio per la troppa – a parer suo – attenzione sulle leggi omofobe.
Intanto non accennano a fermarsi le polemiche contro le proteste per le leggi anti–gay approvate dal governo russo: sono state arrestate almeno 23 persone a Mosca per aver preso parte a queste azioni di protesta.