New York batte Londra e diventa capitale della moda 2013

Passate le settimane della moda il mondo del fashion ha designato la nuova capitale della moda.
La leadership di Milano-moda-uomo non si discute, ma secondo l’indice del Global Fashion Capital, New York e Parigi sono stati ritenuti più alla moda rispetto a Milano e alla stessa capitale inglese, spesso città natale delle ultime tendenze in materia di abbigliamento.

L’industria della moda si sta sempre più sviluppando ed è cresciuta molto anche in diverse città, tra cui Roma e Tokyo, Los Angeles e Sydney, che a loro volta sono state inserite nella lista delle tradizionali capitali del fashion.
Anche Dubai si è recentemente candidata a diventare capitale della moda mondiale, ma la Grande Mela, oltreoceano, è la capolista, con uno scarto del solo 0,5% da Parigi, dove hanno mosso i primi passi le più grandi firme internazionali, quelle del prêt a porter e delle sfilate dell’alta moda.

E proprio il concetto di prêt a porter è degnamente riconosciuto da Bekka Payack, direttore della moda di New York per The Global Language Monitor, ma – sempre lui – ha affermato “New York City has, indeed, earned its Top Global Fashion Capital ranking through its disciplined, methodical yet creative approach to its fashion industry”.

Londra, città cosmopolita dove non esiste un file comune tra il modo di vestire di ragazze e ragazzi, dove ognuno è libero di interpretare la moda ed il suo senso di appartenenza come preferisce, è stata in pole position nel 2011 e 2012; la lista attuale, poi, (che classifica le città per l’anno 2013) vede Los Angeles salire cinque posti dietro Londra.
Il resto della top 10 è composto da Barcellona, Roma, Berlino, Sydney, Anversa e Shanghai.

Gestione cookie