Dubai Tour: Phinney vince il prologo ed è leader. A Kittel la prima tappa

Dopo Phinney, Kittel. Volata doveva essere e volata è stata nella prima tappa del Dubai Tour con la vittoria di Marcel Kittel che ha imposto nettamente la sua legge.
A scompaginare un po’ le carte in tavola è stato il leader della corsa Taylor Phinney che, per difendere la sua maglia di leader, è partito lunghissimo e ha di fatto tirato la volata al poderoso velocista tedesco della Giant Shimano che si dimostra velocista di qualità assoluta. Solo Peter Sagan ha cercato di impensierirlo, ma si è dovuto accontentare della seconda piazza. Quinto posto per Giacomo Nizzolo, sesto per Roberto Ferrari e nono per Jacopo Guarnieri.
Con il secondo di abbuono guadagnato grazie al terzo posto, Phinney ha ulteriormente rafforzato la sua posizione di leader della classifica generale.

Ad animare la prima parte della tappa, è stata la fuga a tre partita al chilometro 1 e portata avanti da Nunes, Smit e Mancebo. Proprio lo spagnolo, che corre quest’anno nella Skydive degli Emirati, è stato l’ultimo ad arrendersi a meno di dieci chilometri dal traguardo.Il Dubai Tour quindi continua con i vincitori-grandi firme anche nella seconda tappa, la prima in linea, 122 km per velocisti conclusasi nell’arcipelago artificiale di Dubai. Il tedesco, quattro tappe vinte al Tour 2013, ha imposto il suo sprint potente ai danni di Peter Sagan (Cannondale) e Taylor Phinney (Bmc), che ha mantenuto il comando della corsa guadagnato con il successo nella crono inaugurale. Niente da fare per Mark Cavendish e il treno dell’Omega Quick Step.
La tappa è stata seguita in auto dall’ospite speciale Fernando Alonso. Oggi terza delle quattro frazioni della neonata corsa Gazzetta, con la suggestione dell’arrivo nel deserto.

ORDINE DI ARRIVO
1. Marcel KITTEL 2h50’30”
2. Peter SAGAN
3. Taylor PHINNEY
4. Juan Jose LOBATO DEL VALLE
5. Giacomo NIZZOLO
6. Roberto FERRARI
7. Nikolai TRUSOV
8. Lucas Sebastian HAEDO
9. Jacopo GUARNIERI
10. Raymond KREDER

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