“Ammiro l’Inter che non è mai stata coinvolta dagli scandali. Sono orgoglioso della mia scelta, sono in un gruppo con grandi qualità, sono sicuro che vinceremo molto. Ho una grande voglia, ci rialzeremo. Da quando ho saputo che l’Inter mi voleva subito mi sono sentito propenso ad accettare perché era un passo importante della mia carriera, un’opportunità unica per me. Mi hanno fatto sentire subito molto importante e da subito sono stato contento di avere questo interesse e volevo che le parti fossero d’accordo per questa trattativa. E’ un piacere essere desiderato da una squadra come l’Inter, una squadra con una maglia che pesa molto nel calcio italiano e internazionale. Ero fiero di me stesso”, ha dichiarato Hernanes nella conferenza stampa di presentazione per il suo passaggio all’Inter con la quale ha firmato un contratto che lo legherà al club di Thohir fino al 2018.
L’approdo del Profeta in nerazzurro ha riacceso l’entusiamo dei tifosi interisti e le pesanti contestazioni da parte della Curva Nord in merito all’affare, poi sfumato, di un possibile scambio con la Juventus tra Guarin e Vucinic sembrano ormai soltanto un lontano ricordo. Anche in questo caso il presidente dell’Inter Thohir, da sempre molto attento alle strategie comunicative del club ed al rapporto con i propri tifosi ha tirato fuori dal cilindro un colpo da vero stratega dando il via ad un vero e proprio toto domande via Twitter tramite l’Hashtag, #askHernanes. Tutti i supporters nerazzurri potranno in questo modo rivolgere le loro domande e curiosità direttamente al Profeta. #askHernanes è stato letteralmente preso d’assalto dall’immenso popolo interista con migliaia di domande che continuano ad arrivare ad ogni minuto all’indirizzo Twitter.
Thohir si dimostra un vero fuoriclasse nella gestione dell’immagine del club a livello di comunicazione dopo l’altrettanto saggia scelta di compiere un clamoroso retromarcia nello scambio con la Juventus tra Vucinic e Guarin a seguito della pesanti proteste dei tifosi interisti. Il presidente sembra aver capito come il rapporto tra società e tifosi sia qualcosa di strategico per il successo anche economico di una squadra, dove certamente parte fondamentale restano gli investimenti di mercato, proprio come dimostra l’acquisto di Hernanes, ma dove poi fuori dal terreno di gioco è il resto a fare la differenza.