Di The Wolf of Wall Street, l’ultima creatura dell’accoppiata Martin Scorsese – Leonardo DiCaprio, via abbiamo già parlato. Il trionfo degli eccessi e dello spirito dionisiaco contemporaneo messo in scena dal regista italo-americano è anche un film dal grande potenziale visivo, con la megalomania del protagonista, il broker Jordan Belfort (DiCaprio), espressa per mezzo di enormi yacht e villoni in riva al mare di Long Island. Ma è tutto girato dal vivo? Il contesto paesaggistico in cui si muovono gli attori è interamente reale? Niente affatto, come ci mostra questo spettacolare video pubblicato dalla casa produttrice degli effetti speciali di The Wolf of Wall Street, la Brainstorm Digital.
La clip esprime tutto il duro lavoro di post-produzione del film, mostrando le trasformazioni apportate dall’utilizzo della CGI (Computer-generated imagery) in alcune delle sequenze.
Si intravede ad esempio la scena ambientata all’interno dell’ufficio del banchiere svizzero Jean Jacques Saurel (Jean Dujardin) da cui è possibile apprezzare un meraviglioso panorama (sovrapposto rigorosamente grazie al digitale). Oppure ancora il passaggio del matrimonio tra Belfort e Naomi (Margot Robbie), col paesaggio ritoccato dagli effetti speciali allo scopo di essere reso maggiormente spettacolare.
Il video regalatoci dalla Brainstorm Digital ci conferma dunque due idee – strettamente connesse tra di loro – fondamentali per capire il cinema di oggi: il regista e il team di sviluppo non sono più da considerare tanto come artigiani della scenografia, quanto invece ingegneri. E in secondo luogo, lo switch al digitale ci indirizza sempre più nella corsia del cinema del futuro: non esistono più dunque solo gli effetti speciali visibili. Ogni fotogramma di un’opera è destinato a soccombere alla modernità. Sta agli attori e al regista tentare di rimanere umani.