È di oggi l’annuncio da parte del Consiglio di amministrazione della Fiat che il nuovo gruppo nato dalla fusione con la Chrysler si chiamerà Fca, Fiat Chrysler Automobiles, ed avrà la sede legale in Olanda, la residenza fiscale nel Regno Unito e sarà quotata in borsa a New York ed, in via secondaria, a Milano. Annuncio che ricalca le indiscrezioni dei giorni scorsi e che, in anteprima, era stato anticipato ieri sera al presidente del consiglio Letta.
I vertici Fiat non hanno tralasciato nulla ed hanno fatto scelte strategiche eleggendo come sede fiscale Londra, visto che i vantaggi fiscali che offre sono estremamente convenienti soprattutto in tema di tassazione dei dividendi.
La sede legale olandese serve, invece, per sfruttare i vantaggi che la legislazione del posto offre in materia di voto in assemblea dei soci. La famiglia Agnelli sfrutterà il maggior peso che gli viene attribuito in assemblea, poiché in Olanda, anche con meno del 30% delle quote sarà possibile ottenere il controllo della società, mentre in Italia questa possibilità è negata dalla legislazione sull’Opa.
Per quanto attiene la quotazione è stato abbastanza naturale scegliere la piazza di New York, visto che il mercato americano è da sempre stato l’obiettivo della società che, proprio per questo motivo, ha creato l’alleanza con la Chrysler.
Entusiasta dell’annuncio è Marchionne che ha definito questo risultato come il più importante della sua carriera. John Elkan, il presidente della Fiat, ha commentato “questo è il risultato di dieci anni di ricerca per dare a Fiat soluzioni che le assicurassero di avere il proprio posto tra i costruttori”.
Il comunicato precisa, inoltre, che tutte le attività che confluiranno nel gruppo non avranno alcun impatto sui livelli occupazionali.
Una precisazione quasi d’obbligo visti i timori che il trasferimento all’estero delle sedi legale e fiscale possano comportare una riduzione dei posti di lavoro nel nostro paese.
Il prossimo passaggio sarà ora ottenere la quotazione a Wall Street che è prevista per il mese di ottobre.