I giochi sono fatti: saranno 113 gli atleti che, dal 7 al 23 febbraio, rappresenteranno l’Italia all’Olimpiade Invernale di Sochi 2014. Il numero dei partecipanti azzurri aumenterà di 4 unità rispetto all’edizione del 2010, disputatasi a Vancouver e terminata con un bottino di 5 medaglie (1 oro, 1 argento, 3 bronzi). La notizia é che rispetto a 4 anni fa la nostra spedizione sarà composta da più donne, 44 in totale, ed avrà un’età media più bassa.
L’Italia sarà più giovane e più rosa. Per gli amanti delle statistiche, il numero delle donne in questa edizione dei giochi aumenterà di circa il 3% rispetto all’ultima kermesse canadese e proprio grazie ad esse (in 44 arriveranno ad un’età media di 25 anni) l’età media complessiva si abbasserà di un anno, passando dai 27 anni di Vancouver ai 26 della prossima edizione russa. Un’Olimpiade così giovane non la si registrava dall’edizione di Salt Lake City del 2002.
A rappresentare il gruppo sarà l’esperto campione di slittino Armin Zoeggeler, nominato portabandiera dal Presidente Napolitano, pronto a gareggiare e stupire ancora una volta nonostante i suoi 40 anni di età. Zoeggeler è considerato il migliore al mondo nella discesa singola e vanta un palmarès invidiabile, dove spiccano per importanza le 5 medaglie olimpiche (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), 6 mondiali, 10 Coppe del Mondo, 4 Europei (di cui 1 vinto di recente) e 15 Campionati Italiani. Non a caso è nominato il “cannibale”.
Ma non sarà lui l’atleta più anziano della spedizione, la “leadership dei veterani” toccherà infatti a Giorgio Di Centa, 41 anni, fondista di Tolmezzo, già campione Olimpico nell’edizione azzurra di Torino 2006. Non essendoci atleti minorenni nel gruppo azzurro, la più giovane sarà Sandra Robatscher, slittinista campionessa del mondo nella categoria juniores, che ha di recente compiuto 18 anni e che si appresterà a vivere, accompagnata dal suo slittino, la prima Olimpiade da protagonista, con la speranza di poter eguagliare un giorno i successi del “più noto” zio Zoeggeler, di cui sta già seguendo egregiamente le orme.
I 113 atleti saranno così distribuiti: 19 gareggeranno per lo Sci Alpino, tra cui Razzoli (già medaglia d’oro 4 anni fa), Moelgg e la Karbon. 4 per la categoria Freestyle, 12 per quella Snowboard, 16 per lo Sci di Fondo, 10 per il Biathlon, 5 per il Salto, 5 per la Combinata Nordica, 4 per il Bob, 11 per lo Slittino, 6 per il Pattinaggio di Velocità, 11 per il Pattinaggio di Figura dove spicca il nome di Carolina Kostner, ancora a secco di medaglie nelle Olimpiadi, 10 per lo Short Track ed il solo Maurizio Oioli rappresenterà l’Italia per lo Skeleton.