Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha annunciato di aver nominato il comitato di esperti che dovrà valutare il trattamento Stamina proposto da Vannoni, ma manca ancora il decreto.
Il Ministro ha anche spiegato che le procedure sono lunghe perché ogni decisione o scelta deve passare al vaglio dell’Avvocatura dello Stato e del Tar.
Al centro delle polemiche c’è il servizio mandato in onda durante la prima puntata della nuova edizione della trasmissione Le Iene, in cui è stato fatto il punto della situazione sulle inchieste riguardanti Davide Vannoni.
Nel servizio sono stati riepilogati i passaggi principali della vicenda Stamina, e gli autori hanno voluto rispondere a chi li ha accusati di parzialità a favore dei malati seguaci del metodo, e di non aver dato spazio a sufficienza a medici e scienziati.
Intervistato anche il neo-presidente del comitato ministeriale, Mauro Ferrari, esperto di biotecnologie e nanotecnologie, che ha esposto il suo pensiero dicendo “È naturale che questa situazione sia complicata, poiché si tratta del primo caso importante in Italia riguardante la medicina rigenerativa. Questa, avrà senz’altro enormi aspetti che impatteranno sulla medicina stessa. Se la situazione verrà gestita bene, questo caso potrebbe rappresentare un’occasione per l’Italia e farla diventare il Paese guida nella ricerca delle staminali.”
Dopo aver sentito queste affermazioni, il direttore del laboratorio delle cellule staminali all’Università La Sapienza di Roma, Paolo Bianco, ha dichiarato “Il Ministro Lorenzin dovrebbe riconsiderare la sua scelta. Il professor Ferrari ha molte competenze, che però non riguardano il campo scientifico in materia di staminali mesenchimali o di malattie neurologiche. Le sue parole sconcertanti mi hanno lasciato basito. Dovrebbe evitare di parlare prima di essere nominato e di consultare la commissione che dovrebbe presiedere.”
Intanto, la Procura di Torino sta portando a termine le indagini, dato che il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso presentato dal fondatore di Stamina Foundation, sostenendo che alcuni membri del nuovo comitato si erano espressi contro il metodo prima ancora di essere nominati.
Molti esponenti della comunità scientifica italiana, intanto, accusano Le Iene di irresponsabilità e spettacolarizzazione delle sofferenze.