Per non dimenticare. Lunedì 27 gennaio 2014 si celebra la Giornata della Memoria in cui il mondo ricorda l’Olocausto, il genocidio perpetrato dalla Germania nazista e dai suoi alleati nei confronti degli ebrei d’Europa ovvero lo sterminio nazista verso tutte le categorie ritenute ‘indesiderabili’ di ogni sesso ed età.
L’Olocausto in quanto genocidio degli ebrei è chiamato, più correttamente, con il nome di Shoah (in lingua ebraica “catastrofe”, “distruzione”) ed in questo giorno numerose sono le iniziative organizzate nelle diverse città italiane. Quest’anno, per invitare la popolazione a non dimenticare tale ‘tragedia’, anche le reti tv propongono in palinsesto moltissimi appuntamenti speciali.
La Rai è partita già venerdì 24 gennaio con Rai5 che alle 21.30 ha proposto La strada di Levi, il documentario nel quale si è ripercorso il cammino da Auschwitz a Torino fatto da Primo Levi dopo la liberazione dal campo di concentramento. Sempre venerdì alle 22.55 è andato in onda Brani da Sobibor – 14 ottobre 1943 e Rai Storia ha trasmesso il documentario L’Olocausto segreto. Ieri, sabato 25, Rai5 ci ha intrattenuto con Ladri di Razza.
Arriviamo ad oggi, domenica 26 gennaio, giornata nella quale sempre Rai 5 propone diversi appuntamenti tra i quali La pianista bambina e Segni di pace ad Auschwitz in un giorno di sole. Alle 8.26, su Canale 5, l’appuntamento è con Le Frontiere dello Spirito con la testimonianza della scrittrice ungherese Edith Bruck, alle 14.10 scende in campo anche La7 col film L’ultimo treno alle 21.25 e a seguire su La7 Doc La chiave di Sara. Alle 23.15 un altro grande classico del genere ‘shoah’, il capolavoro di Louis Malle Arrivederci, ragazzi e infine si chiude la serata all’1.35 con il film Il settimo Sigillo e su Canale5, alle 2.25 di notte, con I piccoli maestri.
Lunedì 27 gennaio verrà invece trasmesso quello che viene considerato il film per eccellenza della Giornata della Memoria ossia Schindler’s List, riproposto in prima serata da Iris. Alle 8.00 di mattina su Rai 1 replica la fiction Perlasca, un eroe italiano e a seguire su Rai 3 SpecialeTG3 in diretta dal Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alle 11.35 su History HD il documentario I fantasmi del Terzo Reich e alle 14.10 su Rai 1 il doc Il Viaggio più lungo. Rodi-Auschwitz. Su Rai 5, alle 20.00, in diretta dalla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, si rinnova l’appuntamento con il concerto della memoria con I violini della speranza e i Suoni dal silenzio, alle 21.10 su LaEffe il film Conspiracy – Le origini della Shoah, alle 21.15 su Mediaset Premium Cinema Emotion il film Il Pianista e alle 22.10 su Sky Arte HD il documentario Hollywood e l’Olocausto. La giornata non si conclude qui infatti a seguire su LaEffe il film Anime Erranti – Strayed, su Rai 3 alle 23.25 verrà trasmesso Correva l’anno per arrivare poi in seconda serata con Canale 5 che propone la replica della fiction In fuga per la libertà – L’aviatore, Rete 4 Terra e Mediaset Premium Cinema Emotion il film L’impero del sole. Alle 00.55 su Rai 1 la rubrica Sorgente di vita propone lo speciale “I giovani ricordano la Shoah”, alle 2.00 di notte sempre su Rai 1 appuntamento con Terza Pagina – Ricordando la Shoah mentre alle 2.30 l’ammiraglia Rai trasmette la replica della fiction La buona battaglia – Don Pietro Pappagallo.
Vale la pena segnalare la programmazione speciale di Iris che per tutta la Giornata propone pellicole dedicate alla Memoria: si parte con I sicari di Hitler e a seguire Noi due senza domani, Il servo ungherese, Senza destino, Black book e per concludere, come già preannunciato, Schindler’s List.
La Rai chiude la sua settimana della memoria mercoledì 29 gennaio con Rai 5 che alle 21.15 trasmette Ascoltami bene, spettacolo teatrale liberamente tratto dalle lettere e dai diari di Etty Hillesum, giovane olandese nata da una famiglia della borghesia intellettuale ebraica e morta ad Auschwitz nel novembre del 1943.
Sicuramente molti di questi sono film e documentari da non perdere considerando anche il fatto che è giusto non dimenticare quella pagina crudele della storia che purtroppo ha causato circa 15 milioni di morti in pochi anni. Bisogna fare in modo che questa Giornata diventi l’occasione per riflettere sul passato e per costruire un domani in cui questi errori non vengano mai più ripetuti.