Borriello e Nocerino, due ex azzurri fuori dalla serie A

Fino a qualche tempo fa erano nel giro azzurro, forti della loro età e di tutte le prospettive che la carriera poteva regalargli. Uno dopo un girovagare per l’Italia sembrava aver trovato la giusta dimensione a Roma mentre l’altro, ex Juventus e Palermo, era diventato uno degli idoli della Milano rossonera. Borriello e Nocerino sembravano aver trovato la loro giusta dimensione in squadre blasonate con obiettivi importanti. In questi giorni però entrambi hanno lasciato l’Italia, destinazione West Ham, una addio triste per tutti ma soprattutto per il nostro campionato.

Non sono due talenti cristallini di quelli che nascono ogni cent’anni ma la loro abnegazione ed il loro spirito di sacrificio l’avevano fatti contraddistinguere in questa povera generazione di talenti. La conquista della Nazionale infatti non è stato un caso quando entrambi erano sulla cresta dell’onda vestendo le maglie di Roma e Milan ma il calcio è una ruota impazzita e può cancellare tutto in pochissimi mesi. La loro carriera infatti ha avuto un picco importante con queste due squadre ma ora ha preso un lento declino che li ha portati addirittura fuori dalla serie A. Certo fino a qualche anno fa nessuno si sarebbe aspettato una situazione del genere: Borriello che dopo più di trenta gol tra Genoa e Milan arrivava alla Roma per vincere lo scudetto e Nocerino a quota dieci gol nel Milan di Ibrahimovic.

Stagioni uniche ed irripetibili per ragazzi che cercano una dimensione ed un ambiente sereno per poter rendere al massimo. Loro la serietà ce l’hanno sempre messa, in campo e negli allenamenti ma in certi casi una risposta il calcio non sa proprio dartela. Ora la loro carriera riparte e ricomincia dal sogno Premier, dall’obiettivo di salvare un West Ham in assoluta zona retrocessione e l’orgoglio di dimostrare alla serie A che un Borriello o un Nocerino potevano fare ancora comodo. Entrambi potrebbero tornare ma c’è la sensazione che il treno più importante sia già passato però si sa, in questo sport i treni possono anche ripassare, l’importante è crederci fino all’ultimo pallone.

Gestione cookie