MasterChef Italia, l’anno scorso ha vinto Tiziana Stefanelli: avvocato, madre di Matilde e in cucina per amore. Quella di Tiziana è stata una vittoria tanto combattuta (da lei) ex ante, quanto contestata (dagli altri) ex post. Ma le polemiche si dissolvono quando i risultati parlano da soli e Tiziana la sua cucina l’ha fatta amare anche fuori dagli studi televisivi dello show che oggi è arrivato alla sesta puntata della sua terza edizione. In un’intervista esclusiva per Bloglive Tiziana si racconta, aiutando anche a comprendere meglio il “fenomeno MasterChef”.
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Sul paragone tra lei e Rachida che Carlo Cracco ha fatto in un’intervista rilasciata recentemente per Tv Sorrisi e Canzoni, Tiziana dice: “Rachida mi fa ridere. La trovo un personaggio spassoso. Cracco mi ha paragonato a lei, ma non so perché“. Rachida personaggio che ha conquistato il pubblico e che forse contribuisce significativamente a tenere incollati allo schermo oltre un milione di spettatori, stando ai dati della scorsa puntata di MasterChef Italia che confermano un trend crescente e il controllo del 4% dello share televisivo.
Tiziana non si sbilancia con previsioni di vittoria, ma condivide con noi il suo personale giudizio sui concorrenti rimasti in gara quest’anno: “Non so chi vincerà, ma ho individuato chi sa cucinare: Federico, Almo, Eleonora. Anche Alberto ed Emma sono bravi, ma gli manca qualcosa“.
L’esperienza a Masterchef è giovata a Tiziana per far apprezzare la sua cucina anche fuori dall’intimità del focolare domestico. Tanti insegnamenti ricevuti dagli Chef chiamati a giudicarla quando ancora un concorrente tra i venti in gara. Le chiediamo cosa ammira di ognuno dei giudici, quale sia il loro pregio in cucina. Lei risponde: “Cracco è genialità. Barbieri, competenza e tradizione. Cucinano entrambi magnificamente” e su Bastianich puntualizza “Lui non cucina proprio, almeno credo. Dovremmo metterlo alla prova“. Sfida lanciata.
Che sia la formula televisiva, che sia il fascino dei giudici – esigenti e talvolta eccessivi nella loro sfidante autorità – o ancora la simpatia dei concorrenti amalgamati in un equilibrio televisivamente perfetto, Masterchef piace, l’Italia lo segue e lo ama, e la voglia di andare ai fornelli e sentirsi un po’ concorrenti contagia i telespettatori. Un interesse per la cultura gastronomica che cresce. Il perché lo abbiamo chiesto anche a Tiziana: “La cucina è tradizione, arte, amore. In questo periodo complesso la cucina è evasione, tutti possono cucinare o degustare una pietanza. Ecco perché questa esplosione d’interesse. Meglio parlare di cucina che di politica” e aggiunge “la televisione ha contribuito a far affinare il gusto degli italiani. MasterChef, come altri programmi culinari, hanno uno scopo divulgativo“.
In libreria con L’avvocato in cucina, Tiziana regala ricette veloci, facili da preparare, che tutti possono sperimentare e gustare per una cucina a portata di mestolo. Quale il segreto delle sue ricette? risponde: “Tanto amore e ricerca di equilibrio tra gli ingredienti. Ricette da fare con un buon bicchiere di vino in mano, in un ambiente confortevole, circondati dalle persone che ci amano“.
E delle sue ricette Tiziana ne ha svelata una in esclusiva per i lettori di Bloglive preparata per le scorse festività di Natale. Si tratta di una gustosa purea di zucca, di cui non sveliamo altro. La ricetta completa e l’intervista integrale sono ascoltabili nell’audio in apertura dell’articolo.