Capitano dei momenti nella vita di un artista particolarmente felici e ispirati, in cui si decide di sperimentare qualcosa di nuovo e di dedicarsi al proprio lavoro reinventandosi e scoprendo nuove sfumature. Stefano Accorsi è proprio uno di questi, e appena insignito dall’ambasciatore francese in Italia della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e Lettere, si è detto pronto a tentare la strada della regia.
L’attore, molto famoso anche oltralpe per l’ex relazione con la modella Laetitia Casta, nonostante sia da anni uno dei più apprezzati attori italiani e abbia dato prova della sua capacità istrionica di calarsi in ruoli molto differenti tra loro, fino ad ora si era avvicinato alla macchina da presa solamente per un cortometraggio dal titolo Io non ti conosco, uscito pochi giorni fa sul sito Thecorner.com.
Stavolta però ha deciso di compiere il grande passo con un lungometraggio, scegliendo di dedicarsi anche alla sceneggiatura del film, che dalle prime indiscrezioni sembrerebbe una commedia con sfumature malinconiche ispirata a due storie vere, che potrebbe essere ritagliata perfettamente per l’Accorsi attore, che però momentaneamente non ha ancora deciso se fare parte o meno del cast del suo film.
Dedicatosi negli ultimi anni a pellicole minori, da L’arbitro dell’esordiente Paolo Zucca a Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi (ruolo grazie al quale ha vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista ), Accorsi, da idolo delle ragazzine si è trasformato gradualmente in attore impegnato e meno legato ai clichè di commedia sentimentale che gli erano stati ritagliati dalla critica. Curiosità dunque nel vedere se definitivamente raggiungerà da regista la maturazione definitiva agli occhi della critica.
[Photo credit: TIZIANA FABI/AFP/Getty Images]