Entro fine Marzo potrebbe esserci un miliardario in più nel mondo, almeno secondo quanto prospettato da Warren Buffett, quarto uomo più ricco del pianeta secondo la rivista Forbes. Entrato pochi mesi fa a far parte del mondo del basket NCAA (lega universitaria di basket americano) il “il mago di Omaha”, conosciuto in tutto il mondo per la sua sorprendente abilità negli investimenti finanziari, ha già deciso di stravolgere le regole del gioco.
L’offerta che Buffett ha presentato a tutti gli appassionati di basket universitario made in Usa, attraverso il concorso “March Madness”, è di quelle davvero pazzesche: chi compilerà un impeccabile ‘perfect bracket’, ovvero la lista di tutti i risultati corretti del turno in questione del campionato NCAA, senza sbagliarne nemmeno uno, si porterà a casa ben un miliardo di dollari, entrando di diritto a far parte dell’esclusivo club degli uomini più ricchi del pianeta.
Anche le condizioni del pagamento sono curiose e particolari e diversamente non poteva essere conoscendo Buffet. Il fortunatissimo vincitore potrà scegliere tra due modalità: ricevere il premio in 40 rate annuali del valore di 25 milioni di dollari ciascuna, oppure ricevere subito 500 milioni di sterline, rinunciando all’altra metà. Potranno vincere solo i primi 10 milioni di tifosi che parteciperanno al contest.
“È nostro compito quello di cercare esperienze straordinarie per i nostri tifosi e questo concorso, che prevede la possibilità di rendere una persona miliardaria, si inserisce perfettamente in questa prospettiva”, ha dichiarato il “mago di Omaha”. Alle sue esternazioni hanno fatto seguito quelle di Jay Farner, presidente e chief marketing officer di Quicken Loans: “Abbiamo deciso di dare un premio al supporter ideale. Per ottenere un perfect bracket occorre essere dei veri tifosi e abbiamo ritenuto che un’abilità simile valesse mille milioni di dollari”.
Troppo bello per essere vero se fosse realmente tutto così semplice ed immediato, ma come per ogni “offerta indecente” che si rispetti esiste un piccolo ma determinate ostacolo che si interpone tra le abilità di scommettitore ed il raggiungimento dell’Eldorado. Infatti, la difficoltà di indovinare tutti i risultati esatti nell’NCAA è ben superiore a quella di predire tutti quelli di una giornata di Serie A, perchè nel campionato americano giocano ben sessantaquattro squadre. La possibilità di essere il fortunato vincitore del concorso, dunque, è una su 128 miliardi; a confermarlo è stato proprio Jefferey Bergen, docente di matematica universitaria alla DePaul Univerity, college statunitense con sede a Chicago.
“Non perdete il sonno stasera con Mr. Buffett. Con 64 squadre le possibilità di vittoria sono pari ad una su 128 miliardi, è un po’ come se la nostra squadra preferita vincesse il Super Bowl per sette anni di fila.” Ha dichiarato il docente universitario.
Resta il fatto che tentare non costa nulla, così come sperare, e si sa, la fortuna è cieca, chissà mai che questa volta tocchi proprio a noi. Quello che rimane certo è che, ancora una volta, Mr Buffett uscirà vincitore, perchè una mossa di marketing di questo tipo, che offre una pubblicità globale a tutti i suoi business, ha un valore inestimabile. Se poi, una volta tanto, la Dea Bendata volesse girare le spalle al miliardario americano, siamo sicuri che la promessa verrà mantenuta.