Equilibrio e qualche sorpresa nella prima giornata di ritorno della Legabasket serie A. Match importanti con sfide di cartello per il vertice della classifica, mentre la lotta salvezza si fa sempre più interessante con colpi di risultati difficilmente pronosticabili.
Negli anticipi di ieri, vittorie per Varese e Roma. La Cimberio di Frates si impone sul campo di Reggio Emilia con il punteggio di 80 a 73. Gli uomini di Menetti subiscono l’ottima prova balistica degli ospiti, cercando il sorpasso nell’ultimo quarto non trovando però il giusto colpo di coda per accaparrarsi i 2 punti. In maglia Cimberio ottima prova di Clark con 22 punti; 10 di Sakota e 12 di Hassell che strappa anche 7 rimbalzi. Per la Grissin Bon 16 di Brunner, 12 di White e 9 di Cinciarini che chiude con 10 assist.
Roma batte in casa Montegranaro: partita maiuscola dell’Acea che strapazza gli ospiti 88 a 70. Terzo quarto decisivo per i giocatori guidati da Dalmonte che con un parziale di 23 a 9 riescono a staccarsi dalla Sutor trovando così un altro importante successo che la proietta in cima alla classifica. Per gli ospiti 21 di Mayo e 13 di Mitrovic. Quattro i giocatori in doppia cifra tra i capitolini: 16 per Baron e Taylor, 15 di Goss e 13 di Jones.
Nella giornata odierna il programma della Legabasket serie A proponeva un interessante match tra Cremona e Siena: vittoria a sorpresa dei padroni di casa che battono la Montepaschi 72 a 68. Incontro equilibrato con la Vanoli che nell’ultimo quarto riesce a superare una Mens Sana parsa spegnersi lentamente nel finale di partita. I 19 di Woodside e i 17 di Jackson lasciano il segno e conducono la squadra di Pancotto alla vittoria. Per Siena 12 di Carter e 10 di Green. Pessime percentuali da tre per i toscani che cedono 2 punti importanti alle concorrenti per la vetta della classifica.
Venezia supera Caserta 73 a 60. Altra vittoria per la squadra di Markowski che già nel primo quarto prende il largo con un parziale di 17 a 6. Serata negativa per Lele Molin che paga a caro prezzo l’assenza alla voce punti di Brooks, appena 2 segnature in 26 minuti. 13 di Easley con 9 rimbalzi e 11 a testa per Vitali e Tommasini non bastano per tenere testa alla Reyer che trova un eccellente Taylor, autore di 22 punti, con 10 a testa per Smith, Rosselli e Linhart che aggiunge anche 9 rimbalzi.
Pesaro rialza la testa e supera Avellino 88 a 82. Vittoria fondamentale per i padroni di casa che cercano di mantenere vive le speranze salvezza. Budget limitato e la ricerca di un play sono i problemi all’ordine del giorno ma stavolta il campo regala soddisfazioni. 20 i punti di Turner, con prova mostruosa di Anosike: 18 punti conditi da ben 22 rimbalzi. Per la Sidigas 22 punti per Ivanov e 14 a testa per Cavaliero, Dean e Thomas.
Partita combattuta al PalaSerradimigni con Sassari che supera in volata Bologna. 90 a 87 il finale per i padroni di casa, in vantaggio anche di 10 lunghezze al termine del primo tempo ma incapaci di chiudere i conti contro una Virtus tenace, che nel finale deve cedere il passo al solito Drake Diener. 24 i punti della guardia americana coadiuvato da Caleb Green, 20 punti, e Marques Green, 19. Per gli ospiti non bastano i 28 punti di Hardy e i 26 di Walsh con 10 rimbalzi.
In serata si sono giocati i posticipi che hanno chiuso il programma della Legabasket serie A: Milano batte Brindisi 89 a 65. Partita senza storia con l’Olimpia che ha surclassato la squadra di Bucchi ritrovando la vetta della classifica. 20 di Langford e Jerrels, mentre Gentile si ferma a 13. Per l’Enel 16 di Dyson e 12 di Todic e Lewis.
Pistoia batte Cantù 82 a 77 dopo un tempo supplementare. I toscani abili nel rientrare in partita dopo aver rincorso nei primi tre quarti la squadra di Sacripanti. Nel finale la Giorgio Tesi si impone e sorprende Cantú. Per i padroni di casa 17 di Gibson e 16 per Johnson e Wanamaker con Washington in doppia-doppia da 15 e 14 rimbalzi. Per gli ospiti 19 di Ragland e 18 di Aradori.