Da cosa non ti separeresti mai? «Lo smartphone», risponde Gallup, agenzia statunitense specializzata in statistiche di mercato. Nella patria di Steve Jobs, tutti possiedono uno smartphone, ma solo il 53% della popolazione ha un tablet o un Ipad e solo il 31% di loro, i super tech adopters, utilizza questi dispositivi con sicurezza.
Il 48% della popolazione dichiara, invece, di non aver mai comprato questi strumenti, ma di aver sempre posseduto uno smartphone! Una ricerca più approfondita ha dimostrato che questo gruppo si divide ulteriormente in due sottocategorie. I membri della prima sono il 28% della popolazione e sono stati definiti Tech Averse Older, ovvero persone che hanno uno smartphone ma lo utilizzano come un semplice cellulare. La seconda sottocategoria è costituita dal 19 % dei cittadini degli Stati Uniti. I suoi componenti sono detti Smartphone Relians, hanno un’età inferiore ai 34 anni e un ideale comune: “Il non desiderare un tablet poiché lo smartphone ha solo lo schermo più piccolo”. L’affermazione risulta però opinabile poiché gli Smartphone Relians, hanno un’occupazione modesta, quindi un reddito annuale molto basso tra i 30.000 e 74.999 dollari.
Non differente risulta essere la situazione oltre oceano. Il CENSIS ha dichiarato che in Europa tutti possiedono uno smartphone, il 74,4 % lo utilizza per svolgere attività in rete preferendolo ad un tablet. L’indagine statistica condotta nel 2013 da Flurry Analitycs ha dimostrato, inoltre, che i possessori di altri dispositivi elettronici hanno un’età superiore ai 35 anni e li usano in una fascia oraria compresa tra le 19 e le 22, in casa, come una console: raramente per lavorare, spesso per comunicare, ma quasi sempre per giocare. Il 67% del tempo!
La Gallup ha definito inquietante la situazione dei cittadini americani, quindi anche europei. «1 cittadino su 5 assomiglia per reddito e preferenze tecnologiche ai miliardi di persone dei paesi emergenti» per i quali lo smartphone è il primo dispositivo di elaborazione. Dimostrano di non pensarla allo stesso modo invece il mercato, e soprattutto gli ingegneri. In piena fase di progettazione sono infatti smartphone dotati di display con una migliore qualità dell’immagine e soprattutto più resistenti, così che non si tema più di vedere scheggiato il proprio miglior dispositivo.