Giornata di verdetti e scontri al vertice quella della nostra serie A di basket. In ballo non solo il mantenimento del primato ma anche una prova di forza contro le dirette concorrenti, in vista delle Final Eight di Coppa Italia. Brindisi si conferma in vetta alla classifica nel big match pomeridiano contro Sassari. 89 a 80 il finale per la squadra di Bucchi, abile nel contenere i tentativi di recupero dei sardi. Ben 5 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa con Lewis da 22 punti e 6 rimbalzi e Dyson che firma 17 marcature personali con 5 assist. Per la Dinamo il solito Drake Diener da 19 punti; Caleb Green chiude con 18 mentre Gordon sigla la doppia-doppia con 13 punti e 11 rimbalzi.
Nell’anticipo di ieri la serie A di basket italiano ritrova uno dei suoi eroi in maglia azzurra: Andrea Cinciarini trascina Reggio Emilia al successo contro Avellino. Pesante nel punteggio, 96 a 73, pesante in termini di classifica con la Grissin Bon sicura di un posto alle prossime Final Eight, aggiudicandosi lo scontro diretto. Partita senza storia con la squadra di Vitucci irriconoscibile, sotto anche di 24 punti nel solo primo quarto. Il “ Cincia” sigla una prestazione maiuscola con 17 punti, 7 rimbalzi e 11 assist; oltre al play della nazionale in doppia cifra Cervi e Bell, 15 puni, White, 16, e Brunner 10. Per Avellino 15 di Lakovic e 14 di Richardson.
Nel primo pomeriggio festa anche per Venezia che, con il successo contro Pesaro, si aggiudica un posto d’onore per la Coppa Italia. 89 a 65 il finale con parziale decisivo nel terzo quarto, quando gli uomini di Markowski si portavano sul +18. Smith da 21 punti e 13 rimbalzi e Easley da 18 con 9/10 dal campo sono gli autentici protagonisti della vittoria dei veneti. Per Pesaro altra debacle e ultimo posto in classifica, con Young da 16 punti. Trasolini e Anosike in doppia-doppia, rispettivamente 11 e 10 rimbalzi e 13 e 11.
Cantù rimane in vetta superando in trasferta Bologna: 78 a 69 il finale con gli uomini di Sacripanti vogliosi di riscatto dopo la sconfitta in Eurocup. La Virtus paga a caro prezzo la serata no di Walsh, solo 7 punti ma ben 9 rimbalzi, mentre non bastano i 17 di Hardy e i 12 di Ware. Per gli ospiti 18 di Jenkins e Uter, 13 di Aradori e 15 di Ragland.
Altro successo in trasferta di giornata quello di Roma in casa di Varese: 86 a 78 per i capitolini con esordio positivo di Szewczyk autore di 6 punti in 11 minuti di utilizzo. Per gli uomini di Dalmonte una vittoria rinfrancante e corale grazie ad un’ottima prova balistica di Baron, 22 punti, e alle solide prestazione di Hosley, 17 punti, e Taylor che chiude con 19. In casa Cimberio 16 di Banks , 13 di Sakota e 14 del nostro Polonara.
Caserta regola Pistoia 80 a 74: partita emozionante e combattuta fino ai minuti finali con i padroni di casa in testa fino alla chiusura delle ostilità guidati da un ottimo Michelori, 12 punti e 10 rimbalzi. Roberts con 16 e Brooks con 15 sono gli altri protagonisti della serata in maglia Pasta Reggia mentre per i toscani, allenati da Moretti, 17 di Wanamaker, 15 per Gibson e 12 per Johnson che aggiunge anche 8 rimbalzi.
Cremona allontana lo spettro dell’ultimo posto imponendosi in casa di Montegranaro per 95 a 90. La Sutor di Recalcati cerca nel quarto periodo di rientrare disperatamente dopo esser stata sotto anche di 15 lunghezze ma la Vanoli è cinica e chiude l’incontro grazie ad uno strepitoso Woodside autore di 24 punti (7 nel finale di partita). Doppia cifra anche per Jackson, 26 e Rich, 13. Tra le fila della Sutor 20 di Daniele Cinciarini, 15 di Mayo e 15 di Campani.
In serata Milano si aggiudica la super sfida della 15a giornata della nostra serie A di basket. Battuta Siena 66 a 56 con Langford ancora una volta decisivo con 20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist. Moss da 16 punti mentre Hackett, grande atteso per la sfida contro la sua ex squadra, non va oltre quota 8 punti. Per la Montepaschi 12 di Haynes e Hunter, che aggiunge anche 10 rimbalzi.