Undici vittorie per entrare nella storia.
La Juve, archiviata l’importante vittoria contro la Roma, é pronta a dimostrare ancora una volta tutto il suo valore nel prossimo turno di campionato, quando di fronte si troverà il Cagliari di Lopez.
Per dare seguito alle dieci vittorie consecutive Conte é deciso a schierare la formazione tipo, confermando un 3-5-2 che in campo nazionale ha già mietuto vittime illustri (solo ultima la Roma) e dando fiducia a quei giocatori più rappresentativi di questa striscia impressionante di successi.
Nonostante la squadra sarda abbia perso in settimana uno dei punti di riferimento dell’undici titolare, il talentuoso Radja Nainggolan passato alla Roma, il tecnico bianconero non si fida comunque del Cagliari che proprio l’anno scorso fermò la Juventus, interrompendo a 9 la striscia di successi consecutivi dei torinesi.
Per tali motivazioni, nella conferenza stampa pre-partita, Conte ha precisato: “È molto importante per noi dare continuità a quello che stiamo facendo. Domani sarà un impegno probante perché andiamo su un campo molto ostico, contro una squadra che ci ha sempre dato filo da torcere e con un attacco di tutto rispetto. E dopo le dieci partite vinte consecutivamente, da parte degli avversari ci sarà la voglia di interrompere questa striscia bella e importante“.
Ed in riferimento al record che potrebbe essere raggiunto dai bianconeri: “I record sono fatti innanzitutto per essere battuti, noi quest’anno ci siamo già superati con numeri incredibili, abbiamo eguagliato il record del quinquennio, dal ’30 al ’35, e sicuramente è una bella soddisfazione. Possiamo scrivere un’altra pagina di storia, però dico anche che i record sono fine a se stessi, se prima non c’è la finalizzazione del risultato“.
L’unico problema per il mister bianconero, in riferimento alla formazione, sarà fare i conti con l’assenza per squalifica di Barzagli. Quasi certamente ad affiancare gli altri intoccabili Bonucci e Chiellini sarà Caceres, più a suo agio come difensore destro rispetto ad Ogbonna. In centrocampo, ritornato l’insostituibile Pirlo, Pogba sembra favorito su Marchisio, ormai rilegato al ruolo di riserva di lusso. Nessun dubbio davanti, dove prenderanno posto i prolifici Tevez e Llorente.
Lopez oltre a Naingollan non potrà contare sull’infortunato Eriksson, ed in mezzo al campo darà spazio all’ex Ekdal supportato da Dessena. In attacco pronta l’accoppiata Pinilla-Ibarbo.
Anche il Cagliari d’altronde ha il suo obiettivo da raggiungere: riuscire ad essere la squadra che per due anni consecutivi ha bloccato la Juve dei record.