Il giorno più felice dell’anno 2013 è stato il 12 luglio, almeno su Twitter. Ce lo dimostra una ricerca condotta da Voices from the Blogs, un progetto di ricerca dell’Università degli Studi di Milano che, come per il 2012, ha registrato l’andamento di felicità o di tristezza nei tweet degli italiani. A discapito di quanto potremmo pensare, l’analisi di ben 41 milioni di tweet, postati dal primo gennaio al 31 dicembre, ha rivelato un indice iHappy, sentiment di felicità, piuttosto alto: in generale, il 60,3% dei twittatori italiani è stato felice. Una percentuale che possiamo considerare alta soprattutto se paragonata all’anno precedente dove l’iHappy ha raggiunto solo il 46%.
La tristezza che ha caratterizzato l’anno 2012 ha probabilmente influito sui primissimi mesi dell’anno che sono stati definiti dalla ricerca come i mesi più tristi. Tra gennaio e febbraio, forse influenzati dal cattivo tempo e dall’instabilità politica, solo 4 twittatori su 10 hanno postato messaggi positivi. Non a caso il giorno più triste dell’anno è stato registrato proprio nel mese di gennaio, per la precisione l’11, giorno in cui l’indice iHappy è sceso fino al 22,6%.
Fortunatamente l’11 gennaio non è caduto di lunedì, poiché, come si può ben supporre, è stato confermato da Voices from the Blogs come il giorno della settimana meno felice, al contrario del martedì, mercoledì e sabato che invece registrano tweet più positivi.
È ben noto che il flusso di messaggi su Twitter è particolarmente influenzato da ciò che accade nel mondo, e a seconda degli avvenimenti cambia anche il sentiment di felicità dei twittatori italiani.
Non a caso il giorno più felice dell’anno, il 12 luglio, è stata una giornata in cui si è lottato per i diritti (il discorso di Malala Yousafzai davanti alle Nazioni Unite), in cui si sono raggiunti traguardi (bambini con malattie genetiche sono stati guariti grazie alla ricerca finanziata da Telethon) e uguaglianze (la differenza tra figli legittimi e illegittimi viene eliminata dal Consiglio dei Ministri).
Anche il giorno di Natale e il giorno in cui Papa Francesco è stato eletto hanno registrato ottime percentuali di iHappy, rispettivamente 78,4% e 71,5%.
Un rialzo positivo di felicità si è registrato anche il primo agosto quando l’hashtag #sentenzamediaset rientrava nei top trand della giornata.
Mentre i tweet dei giorni più tristi sono chiare manifestazioni di dissenso verso vicende del mondo politico, oppure messaggi di dispiacere per eventi di catastrofi naturali quali il ciclone Cleopatra e il tifone Haiyan. Anche nel giorno delle dimissioni di Papa Benedetto XVI, ovvero l’11 febbraio, si è registrato un calo di felicità, solo il 37,7% dei twittatori italiani era felice.