New York, la neve di ”Hercules” causa lo stato di emergenza

Puntuale e secondo le previsioni è arrivata: la tempesta perfetta. Dalla serata di giovedì la neve ha iniziato a cadere lenta e costante negli stati di New York e New Jersey andando avanti tutta la notte. Gli scenari silenziosi del risveglio hanno svelato una nevicata davvero eccezionale che in alcune zone è arrivata a 50 cm. I forti venti miscelati alla neve e alle temperature polari hanno così creato numerosi disagi in una vasta area degli Stati Uniti.

Le misure di sicurezza sono state prese sia dal neo-sindaco di New York Bill De Blasio che dal governatore Andrew Cuomo: stato di emergenza, scuole e uffici governativi chiusi, dispiegamento di unità operative e spalatori. Nella contea di Westchester ieri il termometro ha raggiunto temperature da Polo Nord: -19 gradi e se si pensa alle forti raffiche di vento associate, la temperatura percepita era pari a -29 gradi.

Gli avvertimenti da parte delle autorità arrivano anche sui social network così che Andrew Cuomo avvisa in un cinguettio su Twitter: “State lontani dalle strade se potete” e annuncia lo stato di emergenza, mentre De Blasio spala neve nella sua dimora di Brooklyn per poi recarsi nella City e prendere le redini della situazione: “Se non avete bisogno di uscire, per favore non fatelo: state lontano dalle strade e non prendete la macchina“, con un discorso pronunciato anche in spagnolo.

I disagi si sono avuti in diverse zone del Paese ma quelle più colpite rimangono Michigan, Kentucky, Indiana, Illinois, New York e Pennsylvania. Si calcola che nelle ultime ore i voli cancellati siano stati 190 al La Guardia, 120 al Jfk e 274 a Newark. E anche se la neve ha smesso di cadere, il nemico ora è il vento che rende impossibile la visibilità. Per domani a New York e dintorni le temperature rimarranno ancora proibitive con una tregua domenicale e ancora diversi gradi sotto lo zero previsti per lunedì.

Nel frattempo è salito a tredici il numero delle vittime e crescono con esso la preoccupazione e l’invito a non usare le proprie auto: le strade sono gelate e le temperature non sono destinate a cambiare per le prossime ore.

[Credits foto: Giulia Papapicco]

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