Barack Obama e Hillary Clinton sono i più ammirati del 2013

L’ex Segretario di Stato Hillary Clinton si riconferma per la 18esima volta la donna più ammirata d’America. Nonostante le aspre critiche, l’instancabile Wonder Woman è riuscita a ottenere il riconoscimento per la sesta volta consecutiva, aggiudicandosi la vetta della classifica stilata da Gallup.

Ammirata dal 15% della popolazione, e superando di gran lunga la conduttrice televisiva Oprah Winfrey, la first lady Michelle Obama e la duchessa di Cambridge Kate Middleton, Hillary vede aumentare le possibilità di una sua elezione nel 2016 nella corsa per la Casa Bianca. Il risultato ottenuto la dice lunga sulla prospettiva di un futuro incarico e la sua popolarità potrebbe essere l’arma vincente. Lei, ha sempre goduto di una grande ammirazione anche oltreoceano, fin da quando era la First Lady. Nella famiglia Clinton Hillary si conferma la star indiscussa, mettendo a tacere così la critica che la designava come marionetta nelle mani del marito.

Nella stessa classifica anche Malala Yousafzai, la più giovane candidata al Premio Nobel per la pace, Angelina Jolie e la regina Elisabetta II, che ottiene l’ultimo posto.

Barack Obama ottiene invece il consenso del 16% della popolazione, confermandosi l’uomo più ammirato del 2013. Un riconoscimento che il Presidente degli Stati Uniti detiene dal momento del suo ingresso alla Casa Bianca. Nonostante la disastrosa gestione della Riforma Sanitaria che ha portato negli ultimi mesi a un crollo senza precedenti della sua popolarità, Obama resta comunque l’uomo più ammirato.

Al secondo posto George W. Bush ottiene il consenso del 4% della popolazione, seguito da Papa Francesco che nonostante sia stato dichiarato Uomo dell’anno dalla rivista Time, non ottiene lo stesso risultato tra gli americani.

Una notevole parte della popolazione americana coinvolta nel sondaggio promosso da Gallup, avrebbe voluto al primo posto Nelson Mandela. Ciò non è stato possibile, poiché il sondaggio chiedeva il nome di un uomo o una donna in vita. Il carico di notizie dovuto alla sua recente morte, ha contribuito alla diffusione della sua figura e a far sì che questa rimanesse nella memoria delle persone (il 7% lo ho menzionato come uomo più ammirato dell’anno).

Nonostante il carico di critiche non indifferente subito nell’ultimo anno, nel complesso la coppia Obama-Clinton non sembra perdere colpi. Staremo a vedere se i due sapranno ripagare il consenso della popolazione anche nel nuovo anno o se il livello di ammirazione è strettamente legato alla propria posizione.

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