Sette sorelle in cerca di identità, anche nei meandri dei bilanci. Non tutte però, sia ben inteso, partono dallo stesso livello. In serie A c’è chi come Napoli e Fiorentina rappresentano l’eccezione, le virtuosità maggiori in un sistema consolidato di perdite. L’Inter, ad esempio, ha chiuso a giugno 2013 con un passivo di oltre 80 milioni, aggravato dalla mancata partecipazione in Champions. La Roma degli americani ha sperperato soldi, tornando solo in minima parte degli ingenti costi esplicati, nell’ultimo biennio, per il rilancio tecnico. In perdita anche la Juventus, comunque sorretta dalla voce stadio, mentre Lazio e Milan si assestano su un sostanziale e sofferto (visti i risultati in campo) pareggio di bilancio.
FATTURATO – Milan avanti a tutti, di gran lunga, sul commerciale. La società rossonera mantiene il suo fascino sul mercato e comanda la classifica italiana dei dati riferiti ai ricavi. Da non confondere con i profitti, dove a farla da padrone sono i partenopei di De Laurentiis, in utile da sette sessioni consecutive. Una mission chiara quella dei rossoneri, imposta da Fininvest, che emana una fotografia (l’ultima è relativa al 2012) scientificamente poggiata sulla prudenza. E il 2013? In attesa dei dati ufficiali, il Milan ha registrato perdite contenute nell’anno appena conclusosi. Ottimi ricavi anche per la Juventus che vanta la maggior porzione di diritti televisivi in Italia e, soprattutto, un sistema-stadio ormai all’avanguardia.
STIPENDI – Ancora il Milan in testa, questa volta però alle voce uscite. Kakà e Balotelli pesano. Il monte-ingaggi rossonero supera di ben 20 milioni quello della Juventus, da due anni Campione d’Italia. Un vero e proprio paradosso. Il Napoli (salario di Higuain a parte) resta basso, l’Inter, terza con i suoi 129 milioni, ha già iniziato da tempo la sua delicata opera di ridimensionamento dei costi.
DEBITI – Milanesi e le banche, un connubio consolidato. Ben oltre 200 i milioni di debito. Ma i nerazzurri, con la salutare entrata di Thohir, potrebbero a breve diminuire, se non azzerare totalmente, la propria posizione di disagio finanziario. Già ok invece Napoli e Fiorentina. Azzurri e viola sorridono per le cessioni monstre (Lavezzi, Cavani e Jovetic su tutte) effettuate nelle ultime due stagioni.
Quale dunque il risultato netto al termine di queste considerazioni? Eccolo, riassunto oggi da La Gazzetta dello Sport:
Napoli +8
Fiorentina +1
Lazio -6
Milan -7
Juventus -16
Roma -40
Inter -81
(dati in milioni, bilanci Fiorentina e Milan considerati al 31 dicembre 2012)