Sembra ormai diventato inarrestabile il processo di liberalizzazione della cannabis in vari Paesi del mondo. Da gennaio anche in Colorado e nello Stato di Washington sarà possibile fare uso di marijuana per fini ricreativi, acquistandola in uno degli appositi coffee shop, le cui licenze (in Colorado circa 300) sono state distribuite sul territorio.
Si tratta di una svolta epocale per gli Stati Uniti, dove dopo il crollo del proibizionismo negli anni Trenta non si erano mai verificate aperture importanti verso il mondo dei cannabinoidi; da gennaio invece cambia tutto e, nei locali predisposti, le persone con un’età superiore ai 21 anni potranno regolarmente acquistare fino a 28 grammi di marijuana.
I numeri di questa svolta sono veramente alti perché se in Colorado la scelta sui destinatari delle 300 licenze è già stata compiuta, nello stato di Washington le autorità dovranno analizzare quasi 4000 richieste di apertura. Numeri da record sono anche quelli che contemplano il giro d’affari. Innanzitutto si prevede che grazie a queste liberalizzazioni il commercio di marijuana nei due stati subirà un’impennata del 64%, un vero e proprio record tutto a beneficio delle casse statali visto che il valore che è associato a questo commercio passerà da 1,4 miliardi di Dollari di quest’anno a 2,34 miliardi previsti nel 2014.
Negli Usa il commercio di cannabis era legale solo per fini medici e in 19 paesi, ora con il Colorado come apripista si cerca di valutare anche il risvolto turistico della faccenda visto che sono già nati pacchetti appositamente studiati nelle agenzie di viaggio e, comprensibilmente chi vive non troppo lontano da Colorado e Washington non si lascerà scappare l’occasione. Si attendono turisti da Texas, Arizona e Utah.
Adam Raleigh, titolare della Telluride Bud Company, spiega che ormai sia lui che le agenzie di turismo ricevono un’infinità di mail che chiedono dettagli e informazioni su come organizzare una vacanza sci/ marijuana.
Altro vantaggio che non si può non riportare dovrebbe essere quello di sottrarre una grande fetta di mercato e un business miliardario alle associazioni criminali.