Quando si arriva alla fine dell’anno, si sa, è tempo di tirare le somme in ogni campo: non fa certo eccezione il calcio e, dunque, analizziamo insieme i gol migliori del 2013 della serie A e di tutti i campionati esteri.
Per quanto riguarda il nostro campionato, il primo posto è occupato da Paul Pogba: il suo gol contro il Napoli, una gran botta al volo dai 30 metri, è sicuramente uno dei gol più belli visti quest’anno in tutta Europa. Il francese ha controllato il pallone e lo ha colpito di prima intenzione con il collo-esterno: pallone sul palo e rete gonfiata.
Il secondo posto va di diritto a Antonio di Natale: la sua botta da posizione impossibile, al volo, è una perla che ricorda molto quella di Francesco Totti contro la Sampdoria di qualche anno fa.
Sale sul podio anche Miralem Pjanic, con il suo fantastico cucchiaio ai danni di Rafael, portiere dell’Hellas Verona: il giallorosso ha deliziato i tifosi con un gesto atletico spettacolare.
Al quarto e quinto posto nella classifica italiana troviamo rispettivamente la rovesciata di Panagiotis Koné contro la Sampdoria e il gol di Hernanes nel derby, con una conclusione incredibile da fuori area.
Nella classifica “internazionale” dei gol più belli del 2013, comanda Cristiano Ronaldo: questo è stato il suo anno e per noi è stato difficile persino selezionare uno dei suoi 69 gol in questa stagione. Uno dei migliori, che si piazza al primo posto, è quello nel 6-1 del Real Madrid sul Galatasaray: il portoghese ha saltato 3 uomini con dribbling incredibili, per poi depositare il pallone in porta con una botta violentissima.
Al secondo posto un altro campionissimo: Zlatan Ibrahimovic e la sua botta incredibile dai 30 metri contro l’Anderlecht.
Sull’ultimo gradino del podio troviamo la rivelazione del 2013: Diego Costa, con la sua rovesciata incredibile ha incantato la Spagna e l’Europa.
Il quarto posto spetta senza dubbio a Leon Osman, giocatore dell’Everton che ha fatto impazzire l’Inghilterra con il suo gol ai danni del Manchester City: pallone a girare che si è infilato proprio sotto il set.
A chiudere questa speciale classifica, invece, c’è un brasiliano, vecchia conoscenza del campionato italiano (e spagnolo): Ronaldinho, che nonostante l’età continua a battere punizioni veramente deliziose.