Contro l’Unicaja Malaga sarebbe bastata una vittoria alla Mens Sana per conquistare il pass d’accesso alle Top 16 di Eurolega, obiettivo mai sfuggito alla compagine senese negli ultimi sei anni, è arrivata una sconfitta dolorosa, 62-64 per gli andalusi, che lascia l’amaro in bocca, visto che si è materializzata al fotofinish, quando tutti erano con la testa all’overtime.
Un primo tempo con soli 22 punti messi a referto ha pesato sull’andamento della gara, con Siena che è riuscita a ricucire lo strappo nel terzo periodo, ma è crollata ad un metro dalla linea del traguardo. Pesantissimo lo 0/15 dall’arco dei 6,75 con cui i campioni d’Italia hanno chiuso i primi due parziali.
Trascinata da Carter (4/7 da 3 punti) la Montepaschi ha recuperato lo svantaggio iniziale, anche grazie alle ottime prove di Hunter (14 punti con 7/10 dal campo) e di Erick Green (12 punti, 2 assist e 4 rimbalzi), ma non è riuscita a contrastare Chaner-Medley (20 punti per lui alla fine) e Jayson Granger (13 pt), che con il suo semigancio sulla sirena, molto simile ad un “Ave Maria“, ha regalato la vittoria agli spagnoli.
A fine match Daniel Hackett (è rientrato contro Malaga dopo l’infortunio realizzando 6 punti, ma non è bastato per qualificare la Mens Sana) non è riuscito a trattenere le lacrime, sia per lo scotto dell’eliminazione, ma soprattutto per l’imminente trasferimento all’Emporio Armani Milano che appare ormai scontato:
“Vincere questa gara avrebbe significato entrare nelle Top 16 di Eurolega. Ma il sogno è svanito. Malaga ha beffato la Montepaschi proprio come Viggiano aveva fatto nella partita di andata: sulla sirena la squadra spagnola ha vinto. Grande la delusione sugli spalti del Mandela e quella della squadra. Ci tenevo per la squadra e per la società che ha fatto la storia della pallacanestro mondiale. Sono state tre settimane turbolente per me, io voglio bene a Siena, penso di aver dato davvero tutto e ho cercato di fare del mio meglio per questa società che mi ha portato a essere campione d’Italia e qualsiasi sia il mio destino voglio bene alla gente di Siena. Cosa accadrà non lo so“.