Ora è ufficiale: il Tottenham Hotspur, tramite un comunicato ufficiale comparso sul proprio sito, ha sollevato dall’incarico il tecnico portoghese André Villas-Boas. Decisione inevitabile, visti i recenti risultati degli Spurs nella Premier League: sono arrivate vittorie in partite abbordabili, ma contro le dirette concorrenti lo score è da rivedere. Sconfitta interna contro il Newcastle all’11° giornata, il 6-0 altisonante subito a Manchester contro il City e il 5-0 rifilato dal Liverpool nell’ultimo turno. In questa partita la squadra di Villas-Boas non ha mai convinto ed è stata demolita da un Luis Suarez in condizioni strepitose.
Il Tottenham, però, era partito bene in questo campionato, con 4 vittorie nelle prime 5 gare. Con le big il rendimento è sempre stato altalenante: sconfitta con l’Arsenal, pari con Chelsea e Manchester United. In casa, al celebre White Hart Lane, oltre alle squadre citate sopra, ha avuto la meglio anche il West Ham per tre reti a zero. In poche parole i Lilywhites stanno disputando una Premier al di sotto delle aspettative, con diversi scivoloni casalinghi che li hanno relegati al sesto posto in classifica, alla pari del Newcastle. Anche in quanto a dati statistici non c’è nulla di confortante: 15 reti all’attivo (uno dei peggiori attacchi in assoluto) e ben 21 al passivo.
Diverso il discorso relativo all’Europa League, competizione nella quale il Tottenham sta compiendo un percorso praticamente perfetto. Nelle sei gare del Gruppo K sono arrivate sei vittorie piuttosto nette a scapito di Anži, Sheriff Tiraspol e Tromsø. Nei sedicesimi di finale l’avversario sembrerebbe alla portata, dal momento che dall’urna di Nyon è stato estratto il Dnipro.
Chi prenderà il posto di Villas-Boas? Cominciano a girare parecchi nomi. Anzitutto si è parlato di Frank de Boer, tecnico dell’Ajax, ma difficilmente lascerà il ruolo attuale; il medesimo discorso vale per Fabio Capello, al momento CT della Federazione Russa. In pole position, però, c’è Guus Hiddink, che lo scorso luglio ha risolto il contratto con l’Anži.