La sconfitta con il Torino è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e il presidente Lotito, dopo la sfuriata della scorsa settimana, è uscito nuovamente allo scoperto mettendo fine al rapporto con Petkovic. Sarà un divorzio consensuale perché a questo punto il tecnico di Sarajevo non avrà problemi a firmare con la Svizzera.
Petkovic resterà fino a Natale, il problema sarà trovare un degno sostituto. Molti sono sicuri che sarà Yakin, attuale tecnico del Basilea, a prendere il suo posto. A frenare gli entusiasmi però è che, come si legge nel Tweet del giornalista Palmeri, Yakin si libererebbe solo nella prossima stagione, avendo un contratto fino al giugno prossimo.
According to Gazzetta, Lazio manager (and SWI man. after WC) Petkovic to be fired during Xmas break.Basel’s Yakin to replace him next season
— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) 10 Dicembre 2013
A questo punto si apre la corsa alla panchina della Lazio con il presidente Lotito che preferirebbe pescare in casa il futuro tecnico. Simone Inzaghi e Bollini sono in testa, ma stanno facendo molto bene attualmente con le rispettive squadre, e specialmente per Inzaghi sarebbe un rischio fare un così grosso salto in poco tempo. Si è anche parlato di poterli vedere sedere entrambi sulla panchina biancoceleste, in stile Pulga-Lopez.
Prende quindi piede l’ipotesi del ritorno di Edy Reja, che sembrerebbe disposto a riprendere le redini della Lazio, avendo inoltre un discreto appoggio dalla tifoseria, che in questo periodo sicuramente è un grosso punto a favore. Più difficile vedere il laziale Mimmo Di Carlo che, attualmente senza contratto, è disposto ad allenare anche solo fino a giugno.