Oggi, 10 dicembre, si celebra la Giornata internazionale dei diritti degli animali. È un appuntamento che, da anni, ricorda alla società che la libertà, il rispetto e la giustizia sono valori fondamentali e senza distinzioni di specie.
Quello di oggi è un momento di festa, che si celebra nelle piazze, negli uffici e nelle scuole, per sensibilizzare la gente sui diritti umani, sanciti nel 1948 dal’Assemblea delle Nazioni Unite, che valgono anche per gli animali.
Sono parecchie le iniziative nate in tutto il mondo, e l’Italia stessa parteciperà in molte città per trattare “le vittime dell’indifferenza” – così vengono chiamati gli animali dalle associazioni ache li tutelano. Sotto i riflettori si trovano sempre gli allevamenti, i laboratori, lo sfruttamento: “perché la geografia dei maltrattamenti non conosce confini, nonostante le campagne di sensibilizzazione” pensiero che accomuna tutti gli animalisti del pianeta.
Dal punto di vista culturale e umano l’unica cosa da fare è mettere una mano sul cuore e azionare il cervello per capire che per difendere gli animali dobbiamo riconoscerne l’unicità, con amore e rispetto incondizionati.
La strada affinché ciò accada è ancora lunga, anche se negli ultimi anni abbiamo assistito ala notevoli cambiamenti.
Esistono vari tipi di sfruttamento e maltrattamento degli animali a cui si deve mettere un punto. Dal mondo della moda alla ricerca scientifica. Ma nella mentalità occidentale, in generale, sta cambiando il punto di vista, il numero di persone che sta trasformando il proprio rapporto con gli animali, in modo migliore, sta aumentando.
C’è chi diventa vegetariano o vegano, chi non va al circo, chi fa collette per sostenere i rifugi o chi intralcia la sperimentazione. Tutto ciò è grandioso, ma bisogna fare dei passi in più.
La Lega nazionale per la difesa del cane ha lanciato la campagna Il diritto di vivere, iniziativa finalizzata non soltanto a sensibilizzare, ma ad agire in maniera reale contro la piaga dei canili lager, con una presenza nelle piazze delle maggiori città italiane.
Prenderà il via la raccolta firme per chiedere ai Presidenti del Senato e della Camera, ai Ministri della Salute e dell’Ambiente una effettiva applicazione delle normative vigenti per una reale tutela degli animali e dei loro diritti. Il mondo si sta adoperando affinché agli animali vengano riconosciuti tutti i diritti. In ogni settore devono essere rispettati, anche a tavola.
Un amico a quattro zampe dona compagnia e amore incondizionato, in cambio non chiede nulla, se non amore infinito e cibo. È un vero amico per la vita.