Era una donna e un’attrice d’altri tempi, i tempi d’oro del cinema hollywoodiano. Si tratta di Eleanor Parker nata nel 1922 e morta ieri a 91 anni in un ospedale vicino Palm Spring in California, celebre per le sue tre nomination agli Oscar, ma soprattutto per la sua interpretazione della baronessa Elsa Schroeder nel musical del 1965 “Tutti insieme appassionatamente” che ne decretò il successo come attrice di Hollywood.
La notizia è stata data dalla CNN, che ha citato come fonte un amico della famiglia Parker.
La sua carriera inizia presto, nel 1941, a soli 19 anni, con la firma di un contratto con la Warner Bros per un ruolo nel film “La Storia del generale Custer”, parte che poi venne eliminata durante la fase di montaggio. Ma certamente non abbandonò il suo sogno e fece bene, tanto che la prima nomination agli Oscar risale al 1950 grazie al ruolo drammatico di Marie Allen in “Prima Colpa” e con il quale vinse anche la Coppa Volpi al Festival di Venezia come miglior interpretazione femminile; la seconda è dell’anno successivo per la parte della moglie di Kirk Douglas in “Pietà per i giusti” e infine nel 1955 per l’interpretazione della cantate lirica Majorie Lawrence in “Oltre il destino”. Celebri anche le sue collaborazioni con veri divi dello star sistem: Robert Taylor, Frank Sinastra e Clark Gable.
Si distinse anche per il suo passaggio in televisione come guest star in serie televisive celeberrime come “Love Boat” (1977-87 e 249 episodi all’attivo) e “Fantasilandia” (1978-84 e 158 episodi). Proprio televisivo, come quasi tutte le sue partecipazioni dagli anni Settata, è il suo ultimo lavoro “L’oro di Blake” datato 1991.
Memorabile è anche la sua travagliata vita privata con ben quattro matrimoni celebrati tra il 1943 e il 1966 e quattro figli.