Al via gli Onstage Awards 2013, la prestigiosa rassegna che premia i migliori tour dell’anno.
Le votazioni si sono aperte al pubblico il 4 dicembre, dando la possibilità di esprimere la preferenza con un click dal sito stesso del giornale. La giuria suprema, formata da Federico Russo, volto celebre di Radio Deejay e conduttore di successo di Via Massena, Boosta, fondatore dei Subsonica, Andrea Spinelli, noto critico musicale, Daniele Salomone, giornalista su Onstage e un quinto giurato scelto tra i votanti, basandosi sulla cosa più folle che è stata fatta per andare ad un concerto.
Tanti i parametri da valutare e da votare: miglior artista sul palco, miglior tour, miglior concerto Indoor, miglior concerto Outdoor e miglior palco. Il miglior artista è colui che è in grado di poter contagiare il pubblico rendendolo parte integrante, quello che comunemente viene chiamato animale da palcoscenico.
In gara per questa categoria: Bon Jovi, Bruce Springsteen, Cesare Cremonini, Jovanotti, Depeche Mode, Muse, Negramaro, Negrita, Robbie Williams e Vasco Rossi.
Il premio per miglior tour, invece, interessa l’intera impostazione dello show, sia come coinvolgimento che come spettacolarità, senza dimenticare l’emozione. La chicca è la presenza di soli artisti italiani: il premio deve essere nazional popolare ed è per questo che non possono far parte anche gli stranieri che coinvolgono piccolissime parti del loro tour nel nostro Paese. I nominati sono Eros Ramazzotti per il suo Noi World Tour, Jovanotti per l’eccezionale Backup Tour negli stadi, Litfiba per il Trilogia Tour 1983-1989, Marco Mengoni per L’Essenziale Tour, partito dopo Sanremo, Max Pezzali per il tributo alla carriera Max 20 Live Tour, i Modà per il tour dei record Gioia, i Negramaro per Una Storia Semplice, i Negrita per il tour nei Teatri, Vasco Rossi per il Live Kom 013 ed infine Zucchero con il suo La sesion cubana World Tour.
Il premio per il miglior concerto indoor vede come partecipanti solo artisti internazionali che si sono esibiti in Italia in strutture al chiuso. Arctic Monkeys, Beyoncè, Green Day, Mumford & Sons, Nickelback, Nine Inch Nails, Peter Gabriel, Placebo, Queens of the stone age e Sigur Ròs gli artisti che si contendono questo trofeo.
I migliori concerti outdoor, invece, si sono sostenuti all’Arena di Verona: ne è la prova di come sia la più gettonata tra tutte le nomination. Battiato ed Antony, Bon Jovi, Bruce Springsteen, Cesare Cremonini, Depeche Mode, Ligabue, Muse, Paul Mc Cartney, Robbie Williams e Roger Waters sono i nomi da votare.
Infine, ultimo ma non per importanza, il miglior palco. Semplice o imponente che sia, ciò che conta è solo quanto è stato importante il palco alla buon riuscita dell’intero spettacolo. Bon Jovi, Jovanotti, Kiss, Muse, Negramaro, Robbie Williams, Roger Waters, Sigur Ros, Vasco Rossi e Zucchero sono i nomi scelti dalla redazione.
Un premio sovra partes sarà dato dalla giuria, che conferirà un premio artistico indipendentemente dal parere del pubblico, basandosi su caratteristiche artistiche, emozionali e musicali.
Le polemiche non sono mancate soprattutto tra i fan di gruppi italiani. Un grande assente è l’ Amo Tour di Renato Zero ed è proprio l’esclusione del proprio beniamino dalla competizione che ha scatenato l’ira dei Sorcini di tutta Italia. L’assenza di un tour mondiale, partito da Tokio fino ad arrivare in Italia, lascia ben credere che i motivi di uno scarto del genere siano da ricercare altrove. L’idea che sembra essere più accreditata è quella dell’esclusione perché è di nicchia e non nazional-popolare, ma se così fosse non si comprenderebbero le nomination di alcuni artisti sconosciuti ai più.
Una cosa è certa: non sarà una votazione serena, come d’altronde deve essere un premio esclusivo come questo.
Le votazioni possono essere effettuate sul sito di onstageweb.