Un libro che contiene un rimedio per ogni tipo di problema, che sia fisico, nel caso di un raffreddore o di un mal di pancia, o a livello mentale, come può essere la fine di un amore o un momento di nostalgia. Non si tratta di una medicina ma per le autrici questi rimedi hanno la stessa valenza di un prodotto farmaceutico. Stiamo parlando di libri, in particolare quelli che Ella Berthoud e Susan Elderkin considerano indispensabili per curare malanni e fastidi,
“Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno”, è un libro che nasce sotto forma di dizionario contenente i romanzi e gli scrittori che presentano, secondo le autrici, virtù terapeutiche. Non solo, questo libro permette agli appassionati e a quelli sempre aggiornati sulle novità letterarie, sempre nuove opere e autori finora sconosciuti.
«Qualunque sia il vostro disturbo, la nostra ricetta è semplice: un romanzo (o due), da prendere a intervalli regolari», dicono Ella Berthoud e Susan Elderkin. Qualche esempio? Si può curare il cuore spezzato con Emily Brontë e il mal d’amore con Fenoglio, l’arroganza con Jane Austen e il mal di testa con Hemingway, l’impotenza con Il bell’Antonio di Vitaliano Brancati, i reumatismi con il Marcovaldo di Italo Calvino, o invece ci si può concedere un massaggio con Murakami.
Ella pittrice e insegnante di arte, Susan scrittrice, le due autrici hanno fondato insieme nel 2008 un servizio di biblioterapia con la School of Life di Londra, e da allora hanno continuato a prescrivere libri. Ora lo fanno proprio tramite un libro, la cui versione italiana è a cura di Fabio Stassi e la traduzione dall’inglese di Roberto Serrai.
A volte la lettura di un buon libro può alleviare il dolore più di un medicinale. Un libro contiene storie, sogni, consigli e da adesso anche rimedi farmaceutici.