Lotito a Candreva: “Rischi di diventare come Zarate”

La vittoria con il Legia in Europa League sembrava aver scacciato i tantissimi problemi della Lazio. Si era rivisto un gruppo coeso, capace di lavorare insieme per raggiungere l’obiettivo comune; anche le voci sul divorzio Petkovic-Lazio si erano assopite. Ma la pesante sconfitta con il Napoliha definitivamente diviso la squadra e il popolo laziale. Quello che più di tutti ha mostrato il suo disappunto è il presidente Claudio Lotito: le immagini di Sky Sport nel post partita riportavano il numero uno biancoceleste durante un acceso colloquio con Petkovic, colloquio che poi si è prolungato nei meandri dell’Olimpico, e anche a Formello.

Sembrava tutto finito e invece stamattina è scoppiato il caos, come riportato da Il Messaggero. Lo spogliatoio laziale si è spaccato e stavolta Lotito ha avuto da ridire anche sugli “intoccabili“. Secondo varie fonti non avrebbe esentato da parole di dissenso nemmeno l’uomo più rappresentativo della squadra, Antonio Candreva: “Rischi di diventare come Zarate, di sbattere sugli avversari, se continui ad essere così egoista”

Sarebbero pesanti anche le accuse rivolte al portiere Federico Marchetti: “Se vuoi essere ceduto a gennaio, basta dirlo. Cosa t’abbiamo fatto? Non pari più…”
E’ risaputo infatti del forte interessamento del Milan che sarebbe pronto a spingere già nella sessione di mercato di gennaio per assicurarsi il portiere azzurro.

Come se non bastassero poi le critiche di Lotito, lo spogliatoio è spaccato per problemi interni: a molti non va a genio il comportamento del Miroslav Klose. Il tedesco infatti è più determinato nel preservarsi in vista del mondiale piuttosto che giocare per la squadra che lo ha riportato a grandi livelli. I tifosi hanno avanzato critiche pesanti: “Sembra Peruzzi quando cominciava la stagione della caccia”.

Gli unici che sembrano trarre giovamento da questa situazione sembrano le nuove leve della Lazio. Keita è il trascinatore di questa squadra, Anderson ha trovato il goal ed il suo stato di forma migliora giorno dopo giorno, mentre Perea si sta prendendo il suo spazio li davanti. Con Petkovic, probabilmente in partenza già a gennaio si prospetta una rivoluzione, e chiunque prenderà il suo posto dovrà ripartire proprio da questi giovani, che stanno prendendo per mano la squadra.

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