Non mi piacciono i regali. O meglio: non mi piacciono i regali inutili, gli sprechi. Non mi piace inquinare il mondo di cose (il più delle volte di plastica) che non mi servono/che non ti servono.
Per questo, da anni, ho deciso di riciclare i regali che non userei. Non solo i regali di Natale, di tutto un po’. Ammettendolo, mica no.
Se a me (convinta sostenitrice del BlackBerry, come raccontavo qui qualche settimana fa) hanno regalato un accessorio per l’iPhone è facile che io non sappia cosa farne. E allora lo regalo volentieri: è un regalo pensato, però. Mi ricordo che hai l’iPhone, mi ricordo che volevi una cover di scorta. Ce l’ho, è tua!
Secondo me, hai già iniziato a scegliere qualcosa: questo è, quindi, il momento giusto per parlare delle cinque cose che devi sapere prima di comprare i regali di Natale.
1. Se stai pensando di comprare a tua mamma/tua zia/tuo fratello un paio di ciabatte pensaci bene: sei davvero sicuro? A te piacerebbe ricevere l’ennesimo paio di babucce di pelo?
2. Sotto Natale i giornali si riempiono di titoli su come gli italiani spenderanno tempo e soldi durante le feste. Succede anche per le vacanze estive, come non notarlo? Vuoi una scusa per non spendere molto? Quest’anno puoi tagliare il budget regali e dire di esserti adeguato alla media.
3. La gente ricicla i regali, non sono la sola. Spesso, addirittura, li vende. E direi che fa bene, vendere i regali indesiderati è un modo per farsi regali migliori.
L’ADOC stima che quest’anno il 15% dei regali che riceveremo sarà riciclato.
4. I regali dell’ultimo minuto non sono mai un buon affare. Dovevi pensarci prima, oppure puoi decidere di fare un viaggio: sai che all’estero i saldi arrivano prima di Natale? Io quasi ogni anno vado a Londra, con la scusa di un lungo week-end in giro, faccio anche un sacco di shopping. Per me, ovviamente, non per i regali.
5. Di solito spendi tantissimi soldi e tempo per comprare il regalo per il fidanzato/la fidanzata? Io, fossi in te, aspetterei: il periodo che precede le feste è quello in cui si concentrano maggiormente le… rotture. Lo ha scoperto il giornalista inglese David McCandless che ha osservato i cambiamenti di stato su Facebook da fidanzato o sposato a single proprio prima di Natale o Pasqua.
Ti ho convinto?