Gabriele Muccino,regista e sceneggiatore italiano si è trasferito in America, e sta concretizzando un suo grande sogno: portare sul grande schermo un film d’arte drammatico di alta portata. Sarà sul set da Aprile la pellicola “Fathers and Daughters” e vedrà protagonisti attori quali Russel Crowe e Amanda Seyfried.
I rapporti familiari complicati, quelli tra genitori e figli, sono i temi preferiti da Muccino. Quei rapporti personali che si ritrovano di fronte mille ostacoli per stabilizzarsi, il dialogo difficile all’interno di una famiglia, lo stato di sofferenza mentale e psichico di alcuni personaggi,come d’altronde sarà Russel in “Fathers and Daughters”, dovuto a situazioni insostenibili.
Il film presenta la vicenda in due epoche diverse e alterna continuamente presente e passato: in una Russel,scrittore e padre di Amanda,che ha cinque anni, si impegna ad essere un buon genitore per la figlia, perchè la morte improvvisa della moglie, in un incidente d’auto, li ha sconvolti; in un’altra Amanda ha venticinque anni e vive a New York. Nei continui flashbacks è reso noto il percorso di crescita della ragazza e lo sforzo di Russel che convive anche con una malattia mentale che lo condurrà fino alla morte, non prima però di aver scritto il suo ultimo libro, che porta il titolo del film stesso, quasi come se si alludesse a quell’amore immenso tra un padre e una figlia: un amore che va oltre ogni male o difficoltà, che supera le barriere dell’essenza umana e si spinge oltre la ragione.
La drammaticità del film sta proprio in questo, nell’analizzare la vita di un padre e di una figlia, scoprirne gli attriti ma amarne allo stesso tempo la profonda dolcezza che li lega indissolubilmente. Tante volte non si può dare nome a certe cose, soprattutto ai sentimenti, perchè spiegarli sarebbe impensabile. Eppure Muccino tenta di farlo attraverso un titolo che si spiega da solo, un titolo che lascia libera la mente dell’osservatore, ma al contempo lo vuole far riflettere sui veri valori della vita, che, nonostante impedimenti e disgrazie, trionferanno sempre.
Famiglia, amore, rapporti personali: tutti concetti dal significato intrinseco che vanno ricercati e trovati nelle creazioni di Muccino, sempre originale e amante di un cinema che sa veicolare la novità in ogni tempo, senza però tralasciare mai i valori tradizionali che formano la nostra persona e le nostre esperienze.