SVEZIA-PORTOGALLO 2-3: Uno straordinario Cristiano Ronaldo regala al Portogallo la qualificazione ai Mondiali brasiliani grazie ad una tripletta nel ritorno dei playoff contro la Svezia, bissando il successo dell’andata a Lisbona. Ai padroni di casa non è bastata una doppietta di Ibrahimovic, che ha illuso per qualche minuto la Friends Arena di Solna. La squadra di Bento, dopo essere passata in vantaggio al 50′ con il numero 7 del Real, si è fatta prima raggiungere, poi superare dall’uno-due micidiale del fuoriclasse del Psg, ma trascinati nuovamente dal loro capitano, hanno ribaltato il risultato per il definitivo 3 a 2. I lusitani si confermano specialisti degli spareggi, dopo quelli vinti nel 2009 contro la Bosnia.
FRANCIA-UCRAINA 3-0: la Francia riesce nell’impresa storica di ribaltare lo 0-2 dell’andata e grazie ad una prestazione incredibile stacca il biglietto per il Brasile battendo nettamente l’Ucraina a Parigi. Per Deschamps una notte leggendaria e una rivincita verso una nazione intera che spesso lo ha messo in discussione. Una doppietta di Sakho e una rete in netto fuorigioco di Benzema per il tre a zero finale. Per gli uomini di Fomenko una delusione cocente dopo l’illusione di qualche giorno fa.
CROAZIA-ISLANDA 2-0: Tutto facile a Zagabria per la nazionale croata nel ritorno dei playoff contro l’Islanda. Dopo l’inatteso 0-0 dell’andata nel freddo di Reykjavík, la squadra di Stimac con un gol per tempo di Mandzukic al 38′ e di Srna al 47′ ha staccato come da pronostico il biglietto per il Brasile, spezzando il sogno islandese per una storica qualificazione. Da segnalare l’espulsione al 37′ dello stesso attaccante del Bayern Monaco autore della prima realizzazione per un bruttissimo fallo. La Croazia raggiunge la fase finale della competizione mondiale dopo la mancata qualificazione del 2010 e il terzo posto del 1998.
ROMANIA-GRECIA 1-1: Alla National Arena di Bucarest, la Romania di Victor Piturca non va oltre l’1 a 1 contro la Grecia non riuscendo a compiere l’impresa dopo l’1-3 di Atene. Ellenici in vantaggio al 23′ con il solito Mitroglou, autore di una doppietta anche all’andata. Il pareggio dei padroni di casa è arrivato al 55′ con un clamoroso autogol del giocatore della Roma, Torosidis. Per la Nazionale di Fernando Santos è la terza partecipazione ai Mondiali, dopo il 1994 e il 2010, mentre la Romania non partecipa alla fase finale della competizione dal 1998.
EGITTO-GHANA 2-1: Niente miracolo per i Faraoni, che nonostante la vittoria al Cairo nello spareggio di ritorno dicono definitivamente addio al sogno brasiliano dopo la sconfitta per 1-6 dell’andata di Kumasi. In vantaggio al 24′ con Amr Zaki, la squadra di Bradley ha provato sino alla fine a colmare il gap, ma è riuscita a raddoppiare soltanto all’84’ con Gedo. Di Kevin Prince Boateng il 2-1 finale all’89’. Per le Black Stars è la terza partecipazione ai Mondiali dopo gli storici ottavi di finale in Germania e i quarti nell’ultima edizione sudafricana.
ALGERIA-BURKINA FASO 1-0: L’ultima rappresentante del continente africano in Brasile sarà l’Algeria, che al Mustapha Tchaker Stadium di Bilda ha ribaltato il 2-3 dell’andata grazie ad un gol di Bougherra al 49′. Per i nordafricani sarà la quarta partecipazione alla competizione della loro storia.