È in partenza nel capoluogo lombardo il nuovo tour di incontri, reading e animazioni che si terrà da giovedì 21 a domenica 24 novembre; per il secondo anno di fila il Comune di Milano, con la collaborazione del Comitato Promotore (e della Camera di commercio di Milano, all’AIE, e all’ALI) ha chiamato a raccolta la maggior parte degli editori italiani per realizzare un evento in grande scala con l’obiettivo di mettere al centro, attraverso una serie di eventi, il libro, anima di tutti quei lettori diffusi sul territorio urbano di Milano e delle zone limitrofe.
Milano BookCity2013 si articola in una manifestazione di tre giorni, più uno dedicato principalmente alle scuole, durante i quali vengono promossi moltissimi incontri, dalle mostre agli spettacoli, dalle letture ad alta voce ai dibattiti, per arrivare all’analisi di libri nuovi e libri antichissimi, alle pratiche di lettura privata e collettiva, sfiorando svarianti argomenti e promuovendo sempre la lettura come palestra dello spirito, come fonte incondizionata di cultura.
Ci saranno fotografie di grandi scrittori nelle finestre di alcune facciate dei prestigiosi edifici di “Via della lettura”, l’alimentazione sarà il tema portante del laboratorio di ricerca, confronto e innovazione presso lo spazio Agorà Expo, all’interno del Castello Sforzesco vi sarà uno spazio interamente dedicato a incontri, laboratori e giochi, per una prima degustazione delle grandi storie che ruotano attorno a Expo 2015, e infine c’è da segnalare una sorta di torneo di calcio tra scrittori, editori, librai e bibliotecari: il biglietto d’ingresso per quest’incontrò sarà un libro che poi verrà donato, assieme a tutti quelli portati da altri spettatori, al fondo librario per le scuole di Milano.
Nell’insieme MBC2013 ha l’obiettivo di coniugare tradizione e innovazione, dando visibilità a Milano come centro di produzione culturale, a livello nazionale e internazionale, che lavora nella direzione di sviluppo di prodotti e servizi veramente innovati per occasioni di lavoro e crescita personale; perché il futuro transita attraverso i libri e le mille opportunità che questi ci offrono.