L’Italia del vino, stando ai dati di mercato americani, continua a conservare una posizione di leadership con una quota del 26,7% in volumi e 32,5% in valori, notizia meno positiva è di sicuro l’abbassamento delle percentuali di esportazione arrivate al 14,2%, ma che sono destinate a diminuire ancora.
La crisi senza dubbio si fa ancora sentire e la situazione di difficoltà ha fatto sì che si punti su una migliore qualità e dai dati racconti da Winestudio la ricerca dell’eccellenza è stata premiata. In occasione del prossimo Expo 2015 si stanno tenendo proprio in questi giorni due occasioni enogastronomiche per trovarsi a tu per tu con le eccellenze dello stivale.
Dal 16 al 18 Novembre allo Studio Superpiù di Via Tortona a Milano si sta tenendo l’ottava edizione di Golosaria 2013, la gastro-kermesse firmata Club di Papillon. Tre giorni che sono dedicati al tema “Il Mito del gusto italiano” accompagnato da un ricco programma di eventi, tra laboratori, talk show e show cooking. Il tutto prende vita in 7 macro aree tematiche: Food, Top Wine, Agorà, Show Cooking, Temorary Store, Lounge Lombardia e Garden.
Protagonisti assoluti della rassegna, 140 produttori recensiti su Il Golosario 2014 da Paolo Massobrio che è anche l’ideatore insieme a Marco Gatti dell’evento. Tra questi saranno presenti anche le cosiddette Top Hundred, cioè le cento cantine da scoprire fra assaggi, racconti e approfondimenti nell’area di baccanali dedicata. Uno spazio particolare è riservato alla tradizione lombarda, per cui si terranno anche eventi divulgativi per il prossimo Expo.
“Il bello di Golosaria, soprattutto quest’anno” – ha dichiarato Paolo Massobrio in sede di presentazione – “è il debutto di tante novità alimentari, dalla birra agricola, ai magnifici dolci italiani, ai prodotti salutistici. Golosaria si colloca come un evento di avvicinamento al grande appuntamento dell’Expo 2015, mostrando una incredibile dinamicità del settore alimentare italiano, che sceglie questo appuntamento per testare le novità. Qui davvero si può vedere l’Italia che fa l’Italia.”
L’altro evento in corso al momento è Gluten Free Expo che viene subito dopo le settimane dedicate alla sensibilizzazione ad un approccio vegetariano e vegano al cibo. Dal 15 al 18 novembre riparte infatti nel padiglione Brixia Expo della Fiera di Brescia la seconda edizione dell’unico evento in tutta Europa dedicato alla cucina senza glutine.
Oltre 80 espositori proporranno diversi prodotti proveniente dai 25 Paesi che aderiscono alla fiera, tantissime le attività previste.
Nei quattro giorni sono programmati 42 appuntamenti, laboratori di cucina priva di glutine, corsi di aggiornamento per gli addetti ai lavori, incontri formativi e convegni di medicina e salute.
Tra i più attesi troviamo i Master Lab senza glutine, dove alcuni tra gli chef più ricercati si cimenteranno in dimostrazioni culinarie e ricette innovative, insieme a questo sarà presente anche un Junior Lab per i più giovani, durante il quale si realizzerà il panino senza glutine più lungo del mondo, e il Pizza Lab, dove verranno svelati gli ingredienti segreti per preparare una gustosissima pizza a prova di celiaci.
Dopo l’ottimo andamento della scorsa edizione si prevedono oltre 70.000 presenze tra laboratori e show cooking, e naturalmente l’area espositiva in cui saranno presenti quasi tutte le grandi aziende che operano nel settore.
“Le botteghe non moriranno mai soprattutto se rappresentate da persone competenti che non solo presentano un buon prodotto, ma che portano con loro anche lo spettacolo di una manualità e di un servizio curato.” Questo è il giudizio espresso in alcuni articoli da Paolo Massobrio.