Quasi 6 miliardi di dollari sono stati già investiti nel corso del 2013 per migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri in transito negli scali aeroportuali. Cifre destinate ad aumentare perché cresce l’attenzione verso il viaggiatore che, smartphone in tasca, attraverserà terminal sempre più avveniristici, situati soprattutto in Oriente, Cina, Malesia e penisola araba. L’aeroporto del futuro sarà all’insegna di social, self intelligente e gestione dei flussi.
Questi alcuni degli elementi emersi dallo studio Airport IT Trends realizzato da SITA, leader nelle soluzioni tecnologiche e nei servizi di telecomunicazione per il comparto aereo in collaborazione, in collaborazione con Aci, Airports Council International, e Airline Business. L’indagine ha interessato un campione di 255 aeroporti di tutte le principali regioni del mondo, che insieme intercettano circa il 54% del traffico globale di passeggeri aerei.
Nei prossimi tre anni, i top manager degli aeroporti intervistati prevedono un ricorso massiccio a sistemi self service per l’imbarco bagagli, la possibilità di stamparsi l’etichetta per il bagaglio e bag drop con assistenza. Il check-in tradizionale, così come lo abbiamo conosciuto per anni, sta per scomparire. La cultura svedese del fai da te ci ha ormai resi pronti a gestire in autonomia anche i casi più complicati.
Anche il mobile svolgerà un ruolo fondamentale. Entro il 2016, circa il 95% degli aeroporti pensa di investire in nuove applicazioni mobili, finalizzate a fornire informazioni in tempo reale sullo stato dei voli e sulle offerte dello scalo. In molti aumenteranno il ricorso ai social media, come Facebook e Twitter, per migliorare l’interazione tra passeggeri, compagnie e scali. Strumenti particolarmente utili per la gestione del complaint, dato che l’80% dei tweet che menzionano le compagnie aeree, riguardano proprio assistenza e lamentele.
Altri investimenti importanti saranno orientati a potenziare le operazioni aeroportuali, il monitoraggio dei flussi di passeggeri, come ad esempio l’apertura e chiusura dei gate in tempo reale e il cambiamento dei percorsi obbligati.