Ogni anno nel mese di aprile negli Stati Uniti, ma recentemente anche in molti negozi italiani con la sponsorizzazione di Radio Capital, si festeggia il Record Store Day, un giorno di sconti pazzi sulla vendita dei vinili, quel supporto che ha fatto la storia della musica contemporanea. Nel mondo del download digitale, di intere discografie in 1GB, gli appassionati tornano a riscoprire un mondo che proprio perduto forse non è, il mondo del supporto fisico.
Tanto questa occasione ha successo ogni anno ormai a livello internazionale che gli organizzatori, dallo scorso anno, hanno deciso di raddoppiarla in occasione del Black Friday, ossia il giorno successivo al Ringraziamento in cui gli americani si danno allo shopping sfrenato in occasione di sconti da capogiro. Il prossimo 29 novembre quindi tutti nei negozi di dischi perché le sorprese non sono finite.
In tale occasione, per sostenere la discografia e la vendita tradizionale di musica, parteciperanno molte band con il rilascio di edizioni limitate come ad esempio i Metallica con una nuova edizione vinile della colonna sonora di “Through the never” o i Nirvana con un mix di “In Utero” ma anche rarità di Jimi Hendrix, dei Doors e Bob Dylan e dei Red Hot Chili Peppers con la collezione “I’m Beside You” e il recupero su disco di tutte le canzoni avanzate dalle session di “I’m With You”.
E per sostenere le etichette indipendenti e i rivenditori di dischi che sono ormai una rarità, gli U2 incideranno, proprio in vista del Black Friday, due inediti su vinile che sarà disponibile in edizione limitata di 10000 copie, solo presso i negozi che aderiscono al Record Store Day. I due brani “Ordinary Love” e “Breath” sono inoltre stati scritti come colonna sonora del biopic del presedente sudafricano che si intitola “Mandela: long walk to freedom”.
Sul sito ufficiale Record Store Record è possibile consultare la lista degli artisti che pubblicheranno edizioni limitate per il Black Friday, tra i quali purtroppo non ci sono artisti italiani.
In anteprima il trailer di “Mandela” nel quale si può ascoltare una parte di “Ordinary Love”