È terminata l’attesa per il film diretto dal premio Oscar Jonathan Demme dedicato a Enzo Avitabile: lunedì 18 e martedì 19 novembre nei cinema italiani arriva Enzo Avitabile Music Life.
Non solo un film, ma un vero e proprio concerto-evento in cui Demme ha voluto raccontare Enzo Avitabile nel suo percorso fatto di mescolanze musicali, che l’ha portato a diventare un simbolo della world music.
Dopo Queen, Doors e Rolling Stones un nuovo appuntamento con la musica al cinema di Microcinema, la distribuzione che porta nelle sale in forma di evento film concerto straordinari e sui generis che danno nuovo valore all’intrattenimento al cinema.
Il viaggio di Enzo Avitabile Music Life ha già fatto parecchi chilometri: dopo il successo riscosso negli Stati Uniti da New York a Los Angeles a Houston, il film documentario è arrivato a Lampedusa, che ha ospitato l’anteprima italiana lo scorso 15 novembre. L’isola, che meglio di altri luoghi sintetizza i suoni del mondo, ha ospitato un grande evento organizzato da Rai Cinema e Microcinema. Prima la proiezione del film, omaggio ai migranti morti di fronte alle coste siciliane,e poi una performance live del musicista napoletano.
Grande accoglienza da parte del sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini: “Avitabile è un grande musicista, un artista eclettico che sa unire in modo originale musica colta e cultura popolare, capace di contaminare e raccontare saperi e storie dal mondo– ha detto il Primo Cittadino dell’isola- E noi, che siamo da sempre luogo di approdo di migrazioni naturali e umane, siamo gente che conosce e dà valore a quei saperi e a quelle storie”.
Per l’artista partenopeo, la scelta di Lampedusa è significativa perchè in Enzo Avitabile Music Life c’è un canto di speranza che è universale e non conosce differenze.
Com’è stato per Avitabile essere protagonista di un film sulla sua vita? “Ho girato un film senza accorgermene, naturale come se fosse la vita musica e il genio di Jonathan a guidarmi– ha detto l’artista- Ho raccontato e rivisitato luoghi e ricordi, una sorta di passato con gli occhi del futuro in un presente pronto ad accogliere musicisti amici e suoni del mondo al di là dello spazio e del tempo. La mia terra d’origine, Marianella, i sogni, le probabilità, la fede e la dedizione in un unico linguaggio in cui la parola, il suono, il gesto raccontano una storia fuori di vista, iniziata in una terra a svantaggio in un punto come un altro del mondo“.
Una collaborazione, quella tra Demme e Avitabile che ha unito due mondi inizialmente lontani avvicinati dalla stessa passione. Sullo sfondo Napoli, la città d’origine del musicista, raccontata in maniera originale dal regista, che a sorpresa ha annunciato di voler tornare. In programma a Napoli una masterclass per appassionati di cinema e un concerto con i musicisti del mondo che Demme ha incontrato nel suo percorso.