“Se il film è un racconto breve, questo sarà un romanzo” . E’ così che Robert Rodriguez presenta la versione televisiva di Dal tramonto all’alba, al momento chiamata (come da titolo originale) From dusk till down.
Di una riduzione per il piccolo schermo del memorabile horror/splatter del ’96, divenuto in poco tempo un cult per gli appassionati, si è vociferato per anni ma negli ultimi giorni è stato confermato da fonti dirette che Dal tramonto all’alba verrà trasmesso nei primi mesi del 2014 dal canale via cavo El Rey Network, ideato dallo stesso Rodriguez.
La serie verrà prodotta interamente dal regista texano, che tra l’altro dirigerà i primi due episodi (su dieci totali), e sarà sempre incentrata sulle vicende dei fratelli rapinatori Seth e Richie Gecko. I due, che nel lungometraggio erano interpretati da George Clooney e Quentin Tarantino, in seguito a una sanguinosa rapina si ritrovano in fuga dallo sceriffo Earl McGraw. Dopo aver sequestrato la roulotte che trasporta l’ex pastore Jacob Fuller e la sua famiglia, i fratelli Gecko e le loro nuove conoscenze si ritrovano al Titty Twister , un locale frequentato da delinquenti, camionisti e soggetti di vario rango. E che sarà soprattutto teatro di una battaglia contro degli orrendi vampiri, che si celano dietro le fattezze dei frequentatori del pub.
Del casting di From dusk till down sappiamo già abbastanza: Seth e Richie saranno impersonati rispettivamente da D.J. Cotrona (visto al cinema in G.I. Joe – La vendetta) e Zane Holtz (Mordimi), mentre Don Johnson (Miami Vice, Nash Bridges) sarà lo sceriffo McGraw. Ci sarà poi spazio anche per un personaggio creato ad hoc, il texas ranger Freddie Gonzalez, interpretato da Jesse Garcia (Sons of Anarchy).
Dopo il sequel di Machete (da pochi giorni nelle nostre sale) e la lunga preparazione dell’atteso Sin City 2 (attualmente in fase di produzione) Rodriguez punta ancora sul riciclo di una sua creazione, ma stavolta sul piccolo schermo. Vedremo dunque se la serie di Dal tramonto all’alba, al contrario dei due mediocri sequel della pellicola, riuscirà a riproporre quel mix fra horror, road-movie e comicità che il film del ’96 aveva saputo amalgamare in maniera brillante.