Undici immagini, undici rebus, undici gruppi rock da indovinare, è Bandopoly, il nuovo “giochino” ideato da Mark Szulyovszky. Il designer, che si definisce “a craftsman with a background in cognitive psychology” (un artigiano con un background in psicologia cognitiva) ha progettato una decina di applicazioni per IOS e Android ed è stato anche il creatore del progetto Think invisible, un gioco che consiste nell’indovinare un personaggio attraverso il disegno di alcuni particolari.
L’idea gli è venuta quasi per caso, mentre stava creando un’icona per un’app, e “giocando” con alcune immagini ha notato che unendole veniva fuori il nome di una band, così ha pensato agli altri gruppi che avrebbe potuto “iconizzare”. Per ora è un progetto sperimentale, dopo averlo tenuto nel cassetto per circa un anno, senza trovare il modo adeguato per metterlo in atto, Szulyovszky ha deciso di lanciarlo attraverso i social network, puntando sulla parte ludica e “sociale”. Se riceverà un numero adeguato di approvazioni, potrà diventare qualcosa di più, da una linea di t-shirt ad un’applicazione. L’autore ha infatti invitato chiunque abbia un’idea per far crescere Bandopoly a contattarlo.
Se si è appassionati di rock ed enigmistica è il giochino adatto, basta capire cosa rappresentano i disegni e associarli per scoprire il nome del gruppo che si cela dietro l’immagine, aiutandosi con le lettere – l’iniziale e la finale – che lo compongono. Bandopoly è un modo per riscoprire in maniera divertente e inaspettata il mondo delle band musicali e giocando con i loro nomi, che sono stampati nell’immaginario collettivo.
Ci sono immagini per tutti i gusti: da quelle classiche, che hanno segnato la storia del rock a quelle contemporanee, quelle famose e quelle “di nicchia”. Alcune immagini sono facili da indovinare al primo colpo d’occhio, altre sono meno intuitive.
Non resta che giocare, facendo attenzione a non sbirciare sotto l’immagine, dove, scritta al contrario, c’è la soluzione dell’enigma.