Oggi la Triennale di Milano ha ospitato il primo evento educational di Hello Bank!, la banca digitale del gruppo BNL-Bnp Paribas, appena approdata in Italia dopo il grande successo ottenuto in Germania, Belgio e Francia.
La nuova offerta digitale è rivolta soprattutto a chi è sempre in mobilità e ha bisogno di aver accesso ai servizi bancari da smartphone o tablet. Hello Bank! si propone di essere una banca sempre a portata di mano, che offre modelli di servizio diversi in base ad ogni profilo cliente.
In occasione dell’arrivo in Italia, BNL ha organizzato una serie di incontri volti a sensibilizzare gli utenti sulle tematiche della digitalizzazione dell’economia e oggi a Milano si è svolto il primo di questi incontri, intitolato “No Cash Society. La diffusione degli scambi digitali e la fine della carta moneta”.
Gli interventi hanno riguardato la progressiva scomparsa della carta moneta e l’avvento delle banche digitali, i cambiamenti nella gestione della privacy, la funzione del denaro nella società moderna e il bisogno di una nuova educazione finanziaria.
Durante l’evento, condotto da Andrea Pezzi, sono intervenuti l’economista e scrittore Jeremy Rifkin, la professoressa di economia alla Washington School of Business e consigliere economico per il programma di educazione finanziaria della Casa Bianca Annamaria Lusardi e infine il Direttore Generale e AD di BNL Fabio Gallia.
Jeremy Rifkin ha iniziato il suo intervento parlando della storia della valuta, in cui si è partiti da una iniziale dimensione estremamente fisica in cui era rappresentata dalla merce stessa, come il bestiame, ad una quasi del tutto dematerializzata, per tenere lo stesso ritmo delle transazioni nelle nuove economie.
L’economista continua spiegando la sua idea di nuova economia, egli sostiene che bisogna trasformare la visione economica per superare la crisi e salvare il nostro Pianeta, abbandonando l’utilizzo dei combustibili fossili. Ci vuole un modello economico completamente nuovo che sia di riferimento e che costituisca la nuova rivoluzione economica. Di questa rivoluzione fa parte anche l’avvento dell’Internet of Things, grazie al quale la nostra vita sarà sempre più virtuale.
A tal proposito Rifkin parla anche di valuta virtuale, che deve tenersi al passo con la rivoluzione economica ma anche digitale, che internet ha portato. Ad oggi già vengono effettuate molte transazioni digitali con monete digitali, ma nel futuro queste operazioni saranno sempre più diffuse e altri servizi verranno digitalizzati.
Hello Bank! traduce questi concetti in un nuovo servizio bancario per i consumatori, cercando di stare al passo dei cambiamenti economici e tecnologici, seguendo le nuove abitudini degli utenti e andando incontro alle loro esigenze. L’innovazione è alla base del successo anche per società molto grandi e solitamente reticenti al cambiamento come quelle del settore bancario, avendo uan base utenti molto ampia e diversificata. Si può dire però che attualmente il bisogno di mobilità e l’avanzamento tecnologico sia una caratteristica ricercata da più tipologie di utenti, e nel futuro sarà fondamentale per qualsiasi servizio.
Fabio Gallia sostiene che: “Hello Bank! rappresenta la concreta capacità di saper innovare ogni giorno il mestiere di fare banca. Per svolgere al meglio il proprio ruolo in questo contesto di rapidi cambiamenti tecnologici, una banca deve tener presente l’evoluzione dei comportamenti dei clienti, che cercano una relazione immediata, diretta e sempre disponibile.”